Ccompletata la composizione delle commissioni permanenti, con i relativi vertici, sia al Senato che alla Camera.
Il senatore di Fratelli d’Italia, Francesco Zaffini è stato eletto presidente della commissione Affari sociali di Palazzo Madama. Dopo la riforma del regolamento seguita alla riduzione del numero dei parlamentari, la decima commissione di Palazzo Madama ha accorpato più deleghe: affari sociali, sanità, lavoro pubblico e privato e previdenza sociale.
Vice presidenti sono le senatrici Maria Cristina Cantù della Lega e Daniela Sbrollini (Az-Iv).
“È un grandissimo onore per me ricoprire l’incarico di presidente della decima commissione del Senato della repubblica – commenta il neo presidente Zaffini – , un pezzo della nostra istituzione parlamentare molto importante, considerati i temi Sanità, Lavoro pubblico e privato, Sociale e Previdenza, ma anche gli alti profili che la compongono. Sarà mio preciso impegno garantire un lavoro di costante confronto con le opposizioni”.
“Ringrazio per la fiducia accordatami il presidente Giorgia Meloni ed il mio capogruppo Lucio Malan. Tra le priorità del nostro lavoro spiccano, senza dubbio -conclude -, il tema dell’integrazione socio sanitaria, i profondi quesiti aperti e le criticità del servizio sanitario nazionale emersi durante il Covid oltre che la vergogna nazionale rappresentata dalle morti sul lavoro, che ci pone ai livelli, con tutto rispetto, del terzo mondo”.
Con l’elezione di ieri dei presidenti e degli uffici di presidenza sono state formalmente costituite anche le 14 Commissioni permanenti della Camera. Ugo Cappellacci di Forza Italia è stato eletto presidente della commissione Affari Sociali della Camera.
“Un grande onore al quale corrisponde una grande responsabilità – afferma Cappellacci che ringrazia “il presidente Berlusconi per aver indicato il mio nome, ai colleghi del centro-destra per il sostegno e anche alle opposizioni con le quali sono certo che sui temi che andremo ad esaminare sapremo trovare numerosi punti di incontro delle rispettive volontà politiche”. “Ora – agginge Cappellacci – subito al lavoro per dare risposte sulle emergenze e per dare gambe a quelle azioni fondamentali per restituire alla nostra comunità nazionale quel vivere sociale che è stato gravemente limitato dalla pandemia, per dare più forza al diritto alla salute, alla famiglia in un momento storico in cui c’è un forte bisogno di restituire certezze e punti di riferimento agli italiani”.
Il Sole 24 Ore sanita