Pronte le check list in autocontrollo anche per le specie bovina e bufalina. Il Ministero della Salute dà il via all’utilizzo di Classyfarm ai veterinari aziendali incaricati valutatori per l’autovalutazione del livello di benessere animale e di biosicurezza negli allevamenti.
Con una circolare del 30 settembre il Ministero della Salute dà avvio, anche per le specie bovina e bufalina – così come già fatto per gli allevamenti della specie suina – alla possibilità per i veterinari aziendali/incaricati valutatori di utilizzare il sistema Classyfarm e le apposite check-list, messe appunto dal CReNBA, Centro di referenza nazionale per il benessere animale all’Izs della Lombardia ed Emilia Romagna, per effettuare una autovalutazione del livello di benessere animale e della biosicurezza negli allevamenti.
In particolare, in tutti gli allevamenti bovini e bufalini, il veterinario aziendale/incaricato valutatore, su incarico e con il supporto tecnico dell’allevatore, potrà provvedere alla valutazione del benessere e della biosicurezza in allevamento.
Le 5 checklist messe a punto dal CReNBA riguardano:
- benessere bovine da latte a stabulazione libera;
- benessere bovine da latte a stabulazione fissa;
- benessere bovini da carne;
- benessere vitelli a carne bianca;
- biosicurezza ruminanti.
Le check-list appositamente compilate, verranno, pertanto, caricate esclusivamente sul sistema Classyfarm a partire dal 10 ottobre prossimo. Relativamente alla formazione dei veterinari, il CReNBA e i referenti del CReNBA presenti presso gli Izs provvederanno a organizzare specifici corsi di formazione con lo scopo di standardizzare l’utilizzo delle citate checklist e rendere uniforme l’interpretazione dei rispettivi manuali esplicativi.
Tutta la documentazione è presente sul sito Classyfarm.
Il Sistema Classyfarm
Il sistema Classyfarm è un sistema integrato di categorizzazione del rischio degli allevamenti degli animali da reddito. E’ a disposizione di medici veterinari ufficiali, medici veterinari aziendali e allevatori in grado di monitorare, analizzare ed indirizzare gli interventi in allevamento per conformarsi e recepire a pieno l’impostazione della recente normativa europea in materia di Animal Health Law e di Official controls.
Il sistema permette, oltre che di programmare controlli ufficiali in base al rischio, di dare esecuzione al Decreto del Ministro della Salute 7 dicembre 2017 che stabilisce un sistema di epidemio-sorveglianza e i compiti, le responsabilità ed i requisiti professionali del veterinario aziendale.
Al fine di operare controlli ufficiali basati sul rischio, efficaci e trasparenti, è necessario categorizzare le imprese che operano nel settore delle produzioni di origine animale e i dati necessari alla categorizzazione possono essere rilevati e registrati dal Veterinario Aziendale designato dall’allevatore. I veterinari hanno un ruolo fondamentale nelle valutazioni epidemiologiche e sono un collegamento importante tra l’autorita’ competente e gli operatori del settore.
Il sistema prevede l’analisi dei dati derivanti dall’attività volontaria esercitata attraverso il veterinario aziendale e dalle attività ufficiali svolte dalle autorità competenti in tema di salute animale e sicurezza alimentare. I dati riguardano 6 settori strategici: biosicurezza, benessere animale, parametri sanitari e produttivi, alimentazione animale, consumo di farmaci e lesioni rilevate al macello.