Le somme a destinazione vincolata che valgono 2,4 miliardi (che portano il fondo a 106,9 miliardi), di cui 1,4 per la realizzazione degli obiettivi previsti dal Piano sanitario nazionale
E’ pubblicato sulla «Gazzetta Ufficiale» n. 98 del 27 aprile 2012 il riparto delle «quote vincolate per il perseguimento degli obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale nell’ambito del Fondo sanitario nazionale 2011», i cosiddetti obiettivi di Piano sanitario nazionale. Il riparto del fondo sanitario 2011 è stato pubblicato pochi giorni fa sulla Gazzetta Ufficiale n. 95 del 23 aprile 2012.
La ripartizione tra le Regioni e le Province autonome di 1,4 miliardi di euro di risorse vincolate a progetti specifici per obiettivi prioritari e di rilievo nazionale del Servizio sanitario nazionale per il 2011, era stata già oggetto di accordo in sede di Conferenza Stato-Regioni. Il riparto 2011 era in stand by dall’estate, dopo l’adeguamento alla manovra estiva, da luglio 2011.
In tutto in realtà le somme a destinazione vincolata che valgono 2,4 miliardi (che portano il fondo a 106,9 miliardi in tutto), di cui 1,4 – quelli oggetto della seconda delibera Cipe, appunto – per la realizzazione degli obiettivi previsti dal Piano sanitario nazionale, al momento della prima approvazione del riparto ancora da stabilire visto che il Psn 2009-2011 non era stato ancora approvato, anche se nella proposta di riparto è comunque specificato che una quota dovrà essere riservata alle cure palliative. Di questi alle Regioni sarà ripartito per ora il 70%: il restante 30% arriverà solo dopo le verifiche sull’effettiva attuazione dei progetti finanziati.
IL TESTO DELLA DELIBERA PUBBLICATO IN GAZZETTA
Il Sole 24 Ore sanità – 28 aprile 2012