C’è la «rosa dell’acqua» – dove saranno trasmesse immagini sulle relazioni tra acqua, uomo e pianeta – che scende dal soffitto. All’interno, il viaggio nell’abisso oggi si può solo immaginare, così come il «tunnel immersivo» dove sembrerà di camminare in mezzo al mare. Gli operai lavorano giorno e notte all’interno del padiglione di Aquae per l’inaugurazione di domenica mattina, quando al Vega di Marghera ci saranno il premier Matteo Renzi, il ministro alle Politiche agricole Maurizio Martina e Romano Prodi, che terrà la sua lectio magistralis. «Presenze autorevoli che danno un grande significato di successo per la nostra manifestazione», dice Giuseppe Mattiazzo, amministratore delegato di Expo Venice, la società che organizza l’evento. Aquae è infatti l’unica collaterale dell’Expo di Milano, e lo conferma anche il biglietto in abbinata tra le due città. Vai al sito di Aquae
Quello del Vega sarà un grande palcoscenico dove verranno raccontate e rappresentate tutte le interrelazioni tra l’acqua, l’uomo e il pianeta, le eccellenze della ricerca e dell’impresa, con una sorta di percorso interattivo che durerà 6 mesi tra i temi legati all’ambiente, all’agricoltura e all’industria, tra convegni ed eventi. Un capitolo tutto suo ce l’avrà il meteo, dove saranno raccontati i cambiamenti climatici, l’influenza della metereologia nelle grandi battaglie, le maree di Venezia. «I temi dell’acqua verranno affrontati in tutte le loro peculiarità: è una grande sfida per un investimento fatto non solo per l’Expo, ma anche per iniziative future», precisa Mattiazzo.
Come Vicenza è per l’oro e Verona per l’agroalimentare, Venezia si vuole specializzare nei temi dell’ambiente e dell’acqua. Non a caso per la prima volta comparirà sia all’esterno del padiglione che nelle indicazioni stradali la dicitura «Fiera di Venezia». Qui, finita la collaterale, troverà posto un salone nautico, con l’obiettivo di ripetere l’esperienza che già Milano fa con Pero dove si sta svolgendo il Salone del Mobile, mentre le iniziative vengono proiettate sul capoluogo lombardo: fiera a Marghera, feste ed eventi a Venezia.
Il viaggio «nelle profondità» dell’acqua comincerà (obbligatoriamente) nel tunnel in cui sembrerà di camminare avvolti da un mare/fiume che sfocerà davanti alla «rosa dell’acqua» e al viaggio negli abissi con la discesa nelle profondità marine: dentro i pesci in tre dimensioni, fuori gli esemplari dal «vivo». Ci sarà l’area del Veneto con un tipico casone a descrivere il rapporto dell’uomo con l’acqua nell’ambito della laguna veneta e «La via della seta e delle spezie» dedicata a quello che ancor oggi è lo storico partner culturale di Venezia, la Cina. Dall’Oriente arriveranno aziende e professionisti per confrontarsi con le imprese italiane: «Arte, cultura, turismo, architettura, tecnologia ed alimentazione con un focus sul vino, nonostante l’Italia rappresenti solo l’ottavo Paese da cui la Cina importi il vino», spiega Cuiming Yuan responsabile del progetto Cina.
E proprio l’aspetto enogastronomico sarà uno dei punti di forza di Aquae con un vasto e articolato viaggio tra i cibi legati al mare: in «Water food world» ci saranno le boutique del gusto, aree ristoro dedicate alle culture culinarie basate sul pesce e l’ampia sezione «Venezia assapora il mondo» con corsi di cucina e show cooking tenuti da chef di fama mondiale che saranno trasmessi nell’immenso schermo che fa da sfondo all’area food.
L’ultima novità riguarda i trasporti: proprio ieri è arrivata l’autorizzazione per posizionare il pontile nel canale Brentella e attivare il collegamento (al costo di 10 euro) Vega-Arsenale, mentre gli autobus in via Righi passeranno in continuazione come di consueto (Actv sta realizzando anche la pensilina per proteggere la fermata).
Il biglietto costerà 22 euro (20 se acquistato un line), e nei sei mesi non mancheranno eventi, spettacoli e concerti, soprattutto durante la prima settimana. Domenica le luci si spegneranno e lasceranno spazio all’atmosfera marina che guiderà il visitatore nei diecimila metri quadri illuminati solo dagli speciali pannelli che gli operai, lottando contro il tempo, stanno inserendo in queste ore.
F.B. – Il Corriere del Veneto – 29 aprile 2015