Entro il prossimo 23 maggio, le amministrazioni pubbliche dovranno inviare telematicamente al dipartimento della funzione pubblica, i dati relativi al numero dei vincitori e a quello degli idonei collocati in graduatorie vigenti finalizzate all’assunzione a tempo indeterminato. È quanto prescrive la nota n. 24663 di palazzo Vidoni diffusa ieri, in ossequio alle disposizioni contenute all’articolo 4, comma 5 del decreto legge n. 101 del 2013.
Come noto, il governo Letta, nel prorogare sino a tutto il 31 dicembre del prossimo anno la validità delle graduatorie per assunzioni a tempo indeterminato nella p.a. (vigenti alla data del 31/8/2013), ha altresì posto un ulteriore tassello per meglio delineare i contorni della vasta platea di soggetti che, molto spesso da anni, pur risultando vincitori o idonei in graduatorie definitive, non sono riusciti ad entrare nel mondo del lavoro pubblico a causa delle ben note restrizioni in termini di turnover.
Con la norma sopra richiamata quindi si prevede che la funzione pubblica, al fine di individuare quantitativamente i vincitori e gli idonei collocati in graduatorie concorsuali vigenti per assunzioni a tempo indeterminato, avrebbe dovuto avviare entro il 30 settembre dello scorso anno, un apposito monitoraggio telematico. Pertanto, con un ritardo effettivo sulla tabella di marcia di ben otto mesi, il dicastero oggi guidato da Marianna Madia ha dato il via libera alla rilevazione prevista dal decreto legge n. 101 dello scorso agosto. Tutto lascerebbe supporre che questo possa essere il primo passo verso quello snellimento generazionale dell’universo della pubblica amministrazione che l’esecutivo Renzi intende perseguire a testa bassa, come testimonia la lettera ai dipendenti pubblici diramata pochi giorni fa. Pertanto, tutte le amministrazioni pubbliche dovranno collegarsi all’indirizzo http://concorsiripam.formez.it/ e accedere al sistema di rilevazione predisposto dalla funzione pubblica con la collaborazione di Formez P.a., per fornire le informazioni richieste. Le amministrazioni dovranno trasmettere i dati richiesti entro e non oltre il prossimo 23 maggio. Successivamente, i risultati del monitoraggio saranno raccolti ed evidenziati in un’apposita sezione del sito della Funzione pubblica.
ItaliaOggi – 6 maggio 2014