Consiglio dei ministri lampo – quindici minuti in tutto – grazie ad un ordine del giorno particolarmente stringato: deliberare la richiesta di voto di fiducia su alcuni provvedimenti all’esame delle Camere.
Via libera dunque da parte del Governo al voto di fiducia sui decreti legge per la riforma della Protezione civile e sulla spending review. Nel “pacchetto” delle fiducie non ci sono, come invece ipotizzato negli ultimi giorni, le norme penali del ddl anticorruzione, provvedimento attualmente in Aula alla Camera.
6 giugno 2012