Investimenti ad alto rischio delle Casse previdenziali all’esame della Bicamerale dopo che già il problema ora stato sollevato due anni fa da inchieste giornalistiche e interrogazioni parlamentari. Ora l’indagine conoscitiva dei commissari, in votazione finale il 15 dicembre, porta alla conclusione che le Casse di previdenza private non devono privilegiare la redditività a qualunque costo, l’importante è preservare il patrimonio che sono finalizzati a pagare le pensioni degli iscritti. Agli articoli in merito del Sole 24 Ore e di Italia Oggi risponde l’Enpav. «Ancora una volta – dice il presidente Gianni Mancuso – si vuole evidenziare il dato “allarmante” secondo il quale l’Enpav e le altre Casse citate, hanno gestito il proprio patrimonio in modo sconsiderato investendo somme ingenti in obbligazioni strutturate, ritenute vero e proprio cancro dei bilanci di tutti gli enti di previdenza, ma il nostro Ente ha sempre comunicato in assoluta trasparenza le proprie strategie di investimento».
Sulla vicenda è intervenuto anche il segretario nazionale SIVeMP, Aldo Grasselli, che ha ricordato come l’Enpav, date le sue dimensioni e il posizionamento sul mercato, potrebbe essere facilmente scosso dalla crisi nazionale. «L’Enpav ha l’obbligo di interrogarsi sulla sostenibilità delle pensioni e sulfuttuto» ha aggiunto.