L’Agenzia per la sicurezza sanitaria del Regno Unito ha informato che due casi di febbre di Lassa sono stati diagnosticati in Inghilterra e un caso “probabile” è sotto inchiesta.
Uno dei due casi confermati è guarito e il secondo sta ricevendo assistenza specialistica presso il Royal Free London NHS Foundation Trust. Il caso “probabile” è in sotto osservazione presso il Bedfordshire Hospitals (NHS).
I casi si sono verificati all’interno della stessa famiglia che vive nell’Inghilterra orientale e sono legati a viaggi recenti in Africa occidentale.
Il rischio complessivo per la popolazione è molto basso. Le persone che hanno avuto stretti contatti con i casi sono state contattate per fornire loro supporto e consulenza. L’UKHSA e il NHS hanno in essere procedure di controllo ben consolidate per il trattamento di casi di malattie infettive importate.
La febbre di Lassa è una malattia emorragica virale acuta.
Le persone di solito vengono infettate dal virus Lassa attraverso l’esposizione ad alimenti o articoli per la casa contaminati da urina o feci di ratti infetti. Il virus può anche essere diffuso attraverso i fluidi corporei.
Le persone che vivono in aree dell’Africa occidentale, dove la malattia è endemica ed è presente un’elevata popolazione di roditori, sono maggiormente a rischio di contrarre la malattia.
Casi importati raramente si verificano in altre parti del mondo. Tali casi si verificano quasi esclusivamente nelle persone che lavorano in aree endemiche ad alto rischio, medici, sanitari o altri operatori umanitari.
La maggior parte delle persone con la febbre di Lassa guarisce completamente. Tuttavia, in alcuni individui, la malattia si manifesta in forme gravi.
I sintomi si manifestano gradualmente; il più delle volte iniziano con febbre, debolezza generale, e malessere. Dopo alcuni giorni si manifestano sintomi di mal di testa, mal di gola, dolore muscolare, dolore toracico, nausea, vomito, diarrea, tosse e dolore addominale (fonte l’Organizzazione Mondiale della Sanità). In grave casi ci possono essere gonfiore facciale, liquido nella cavità polmonare, sanguinamento dalla bocca, dal naso, dalla vagina o dal tratto gastrointestinale e abbassamento di pressione.
La sordità si verifica nel 25% dei pazienti guariti. Nella metà di questi casi, l’udito ritorna parzialmente dopo 1-3 mesi.
Era da più di un decennio che casi di potenzialmente mortali malattie infettive non si verificavano nel Regno Unito. Infatti, prima di questi casi, c’erano stati solo 8 casi di febbre di Lassa nel Regno Unito dal 1980. Gli ultimi due casi si erano verificati nel 2009.
Fonte: ProMed