Carico di bestiame si rovescia sulla Schiavonesca Marosticana: morti 11 vitelli destinati alla macellazione. Il violento schianto avvenuto alle due di notte di mercoledì ha mandato in tilt il traffico fino alle 11 del mattino.
Solo qualche contusione per l’autista, F.L., che è stato dimesso in giornata dall’ospedale di Castelfranco con una prognosi di 9 giorni. Nell’impatto, il tir che trasportava i vitelli ha perso buona parte del gasolio che finito nel torrente Muson. Immediato l’intervento degli operatori dell’Arpav.
Una task force di 5 mezzi dei vigili del fuoco, attrezzati con due gru, ha lavorato per ben 8 orre per liberare i bovini rimasti schiacciati all’interno del rimorchio. Probabilmente è stato un colpo di sonno, a far sbandare l’autista che con il suo autocarro ha abbattuto oltre 25 metri di guardrail, lungo la strada regionale 248. Erano passate da poco le 2 , F.L. viaggia verso Casella con i 31 vitelli destinati a qualche macello della zona. Qualcosa durante il suo tragitto deve essere andato storto. Secondo una prima ricostruzione fatta dai carabinieri di Asolo intervenuti sul posto, probabilmente l’autista si è addormentato all’improvviso. Lo schianto del tir che si è rovesciato in aperta campagna, è stato fatale per 11 capi di bestiame, alcuni dei quali sono stati sbalzati fuori dal rimorchio mentre gli altri sono rimasti schiacciati. A dare l’allarme un automobilista e alcuni residenti. Sul posto tempestivo l’intervento del suem 118 di Crespano, di una pattuglia dei carabinieri e dei vigili del fuoco di Treviso. «E’ stato terribile – racconta una testimone – Stavamo dormendo abbiamo sentito come un boato. Mio marito si è precipitato in strada ed ha iniziato ad urlare dallo spavento». La chiusura al traffico della strada per oltre 8 ore ha causato forti disagi al traffico. Le auto dirette da Asolo verso Fonte sono state fatte deviare, fino a mezzogiorno, verso Pagnano.
Allarme, poi, per il torrente Muson messo a rischio dalla perdita di gasolio dal tir. Non è stato facile per gli operatori dell’Arpav tamponare la perdita, considerato che in questi giorni l’acqua del torrente è completamente ghiacciata. I tecnici sono intervenuti con due pompe e nell’arco della mattinata sono riusciti ad aspirare il gasolio. Le 11 carcasse dei bovini sono state estratte e portate nel più vicino centro per lo smaltimento. Per altri 3 vitelli rimasti feriti sono intervenuti gli operatori del servizio sanitario dell’Usl 8 che hanno dovuto abbattere sul posto gli animali. Uno speciale intervento di soccorso quello dei vigili del fuoco per liberare i 17 vitelli rimasti intrappolati all’interno del rimorchio che li stava trasportando verso un macello della zona. Un cumulo di lamiere che sembrava non lasciare alcuna speranza di ritrovare vivo l’autista, rimasto invece illeso.
Tribuna Treviso – 15 febbraio 2012