L’informativa del presidente del Consiglio sulla crisi economica, domani pomeriggio, sarà l’ultimo atto dei lavori parlamentari di Montecitorio prima della pausa estiva.
Detto fatto, l’Aula della Camera riprenderà i lavori il 12 settembre. Protesta il Pd, che avrebbe voluto riprendere ai primi di settembre, ma la maggioranza si impunta.
Spiega Fabrizio Cicchitto, capogruppo del Pdl alla Camera: «Nella prima settimana di settembre tradizionalmente ci sono almeno 100 parlamentari di entrambi gli schieramenti che fanno il pellegrinaggio. Per rispetto verso di loro abbiamo ritenuto di iniziare le sedute dell’Aula qualche giorno più tardi».
Si riaprirà con la mozione di sfiducia individuale al ministro delle Politiche agricole Francesco Romano presentata dalle opposizioni, si proseguirà con la richiesta di arresto per il deputato del Pdl Marco Milanese e, naturalmente, con il Ddl intercettazioni. Fermo restando il rispetto per il pellegrinaggio in questione, colpisce che nel pieno della bufera finanziaria i nostri parlamentari siano concentrati su questo. Forse, viene da pensare, non hanno capito la drammaticità del momento.
Ilsole24ore.com – 2 agosto 2011