La Direzione Generale della Sanità Animale ha diffuso una nota per ricordare le pratiche che devono essere adottate per il trasporto di animali vivi con temperature elevate
Considerata la necessità di trasportare animali vivi anche in presenza di alte temperature atmosferiche, la Direzione generale della salute animale del Ministero della Salute suggerisce alle Autorità Competenti di applicare quanto riportato nelle precedenti note scritte in merito, nel corso degli anni.
La nota
Il Direttore Generale, dott. Giovanni Filippini ricorda come di consueto una corretta pianificazione del viaggio, un monitoraggio delle temperature esterne durante il tragitto previsto e una corretta densità di carico, debitamente ridotta in presenza di temperature elevate.
Per i mezzi a lunga percorrenza in arrivo ai macelli sul territorio italiano, si chiede, per quanto possibile, un monitoraggio del benessere degli animali trasportati, con segnalazione dei controlli effettuati nella apposita sezione “controlli” del documento INTRA.
Precedenti
Nei mesi estivi, il Ministero della Salute, è solito inviare circolari per ricordare una corretta applicazione delle indicazioni sulla movimentazione degli animali vivi.
Le indicazioni diffuse nel 2022 sono ancora valide:
? i mezzi privi di idonei sistemi, come l’aria condizionata, capaci di mantenere la temperatura entro i termini di legge, non devono essere autorizzati
per i trasporti con una temperatura atmosferica superiore ai 30 gradi alla partenza o durante il tragitto.
? per l’autorizzazione al viaggio è necessario: l’uso di adeguati sistemi di ventilazione; il monitoraggio delle temperature esterne e interne al mezzo durante il percorso; il monitoraggio del corretto funzionamento dei sensori di temperatura e dei sistemi di allarme.
Si deve anche rispettare la corretta pianificazione del viaggio, con determinati tempi di viaggio e sosta per le singole specie trasportate; la tipologia degli abbeveratoi, adatti alla specie trasportata, funzionanti e in numero sufficiente; il rispetto delle densità di viaggio; la presenza di adeguata e idonea lettiera.
Lo scorso anno, inoltre, il Ministero ha raccomandato di prestare attenzione alle soste senza scarico degli animali previste durante il tragitto. In particolare, per le pause i conducenti/guardiani degli animali devono privilegiate aree ombreggiate e/o aerate, mantenendo attivi i sistemi di aerazione in dotazione ai mezzi, monitorando il funzionamento degli impianti di abbeveramento e le condizioni degli animali.
E ancora, per l’autorizzazione a viaggi con temperature superiori ai 30 gradi, per mezzi privi di area condizionata, le autorità devono considerare anche la percentuale di umidità atmosferica e una riduzione della densità degli animali sul mezzo.
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