E’ arrivata la lettera di richiamo inviata dal premier Silvio Berlusconi al presidente Luca Zaia per il disavanzo dei conti della sanità 2010. Un atto dovuto lo definisce lo stesso governatore che spiega: «Nella missiva il presidente del consiglio illustra i passaggi da compiere per rientrare dal rosso. Abbiamo tempo fino al 30 aprile per mettere in atto le azioni consigliate dal Governo. Altrimenti il primo maggio sarò nominato commissario per la sanità e dovrò adottare i provvedimenti utili aq colmare il disavanzo». I bilanci definitivi Usl per Usl sono stati ultimati stamattina. «Farò la scelta migliore per i veneti – annuncia Zaia – vi stupiremo». Le cianche sono due: o ripianare un deficit ormai irrisorio con risorse proprie o farsi commissariare per avere il potere di reintrodurre l’Irpef a tempo scaduto. Tra poche ore il responso.
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28 aprile 2011 – riproduzione riservata