Lo ha detto il ministro della Funzione Pubblica Renato Brunetta nel corso della conferenza stampa al ministero dell’Economia sulla manovra economica.
Per il ministro Renato Brunetta “non è vero che i salari pubblici siano cresciuti più di quelli privati”. “O almeno – ha precisato – non è più così negli ultimi anni. E in ogni caso, anche con la manovra che blocca il rinnovo dei contratti per un altro anno, sarà salvaguardato il potere d’acquisto dei salari pubblici e in misura maggiore dei salari privati”. Lo ha detto il ministro Brunetta nel corso della conferenza stampa sulla manovra economica in svolgimento presso il ministerro dell’Economia insieme al ministro Tremonti. (Quotidianosanita.it – 6 luglio 2011)
Dichiarazioni che il ministro aveva già fatto alcuni giorni fa. (Adnkronos Salute – 30 giugno) ”Quello che posso garantire e’ che non ci sara’ alcuna perdita di potere d’acquisto per i dipendenti pubblici di Stato, Regioni, Province e Comuni ma una migliore distribuzione dei guadagni di produttivita”’. Lo ha affermato il ministro della Pubblica amministrazione Renato Brunetta achi gli domandava se verranno chiesti ulteriori sacrifici ai dipendenti pubblici nell’ambito della manovra finanziaria con blocco del turn over e degli aumenti salariali.
”Il pubblico impiego italiano, nell’ambito delle manovre europee e dei Paesi industrializzati e’ quello che meglio terra’ in termini di potere d’acquisto, salariali, nonche’ in termini di distribuzione dei guadagni di produttivita”’, ha affermato il ministro a margine della presentazione del Piano triennale di Formez P. A. ”Posso assicurare che il nostro straordinario pubblico impiego – ha continuato Brunetta – da questi anni difficili uscira’ migliore, valorizzato, con piu’ efficienza, piu’ trasparenza e piu’ informatizzato, senza aver perso potere d’acquisto. I piu’ bravi saranno premiati – ha concluso – e non e’ poca cosa in un momento difficile come questo”