Accolta la richiesta dell’uomo che si trova in un reparto di alta sicurezza. La direttrice del carcere: «Il cane è un affetto»
BOLOGNA – Per la Festa della famiglia in carcere, in programma da lunedì a sabato prossimo, un detenuto riceverà la visita del proprio cane. Succede a Bologna e la notizia è confermata dalla direttrice del penitenziario della Dozza, Ione Toccafondi. Il detenuto, che si trova in un reparto di alta sicurezza, ha presentato la richiesta e la dirigenza, in via eccezionale, ha dato risposta positiva. «Ci siamo sentiti di accoglierla – ha detto Toccafondi – perchè ci è sembrata accettabile e valida». Per la prima volta nel capoluogo emiliano, le porte del carcere si apriranno dunque ad un animale da compagnia. Durante la festa, i detenuti riceveranno in locali diversi dal consueto parlatorio, i propri familiari, con la possibilità di far giocare i bambini. «È un momento dedicato agli affetti, e un cane è un affetto», prosegue la direttrice. L’animale sarà portato all’interno dalla compagna dell’uomo
24 novembre 2012 – Asca