In base alle vigenti norme di settore, i capi appartenenti alle specie sensibili alla Blue tongue destinati alla macellazione e provenienti da zone sottoposte a restrizione, in deroga al divieto di movimentazione, possono essere inviati presso gli impianti di macellazione appositamente designati per essere macellati entro 24 ore dall’arrivo, per limitare il rischio di diffusione della malattia.
Ciò premesso, in previsione del probabile aumento del numero di agnelli e capretti destinati alla immediata macellazione determinato dalle imminenti festività pasquali, al fine di non pregiudicare la verifica del rispetto dei criteri di sicurezza delle carni, dal 30 marzo fino al 10 aprile incluso, sarà possibile allungare il tempo di attesa per la macellazione fino ad un massimo di 48 ore dall’arrivo al macello.
A stabilirlo è la nota diramata in questi giorni dal Ministero della Salute.
Si ritiene in ogni caso utile raccomandare la verifica della validità dell’autorizzazione dei macelli di cui trattasi consultando il sistema informativo nazionale della Blue tongue all’indirizzo web: https://bluetongue.izs.it/j6_bluetongue/list_macelli, ed il rispetto di quanto previsto dal Regolamento (CE) n. 1099/2009 relativamente all’obbligo di accudimento degli animali in attesa di macellazione.