Per gli allevatori del territorio di Sassari sono in distribuzione 3mila dosi, 20mila in tutta la Sardegna
SASSARI – Disponibile il vaccino per la blue tongue contro i sierotipi 1/8 nell’ufficio del Servizio di Sanità Animale. Il presidio vaccinale potrà consentire la vendita dei bovini da ristallo verso le altre regioni italiane dove insistono i centri di ingrasso. Per il primo lotto ci sono 20mila dosi per tutta la Sardegna; per gli allevatori del territorio di Sassari ne sono in distribuzione 3mila. La vaccinazione dei capi prevede una doppia inoculazione a distanza di 21 giorni. Nel frattempo l’Assessorato alla Sanità sta prendendo accordi con le varie regioni per consentire la movimentazione in deroga con la sola vaccinazione per i sierotipi 1/8.
Delle problematiche legate alla lingua blu si è parlato anche in occasione della Mostra nazionale delle razze bovine da carne charolaise e limousine che si è svolta lo scorso fine settimana. Nel quartiere fieristico di San Nicola ad Ozieri erano presenti anche i veterinari della Asl di Sassari. L’Azienda Sanitaria Locale di Sassari, su delega della Regione Sardegna ha gestito le procedure di acquisto del vaccino per tutte le Asl della Sardegna.
«Sono pochissime le società che in Europa sono disponibili a produrre questo tipo di presidi – hanno spiegato i veterinari del Dipartimento di Prevenzione – . Si tratta, infatti, di vaccini prodotti esclusivamente per la nostra isola e che hanno tempi di scadenza ristretti». A breve arriveranno un milione e 875 mila dosi che saranno utilizzate per la campagna di prevenzione sugli ovini e caprini nelle zone a maggior rischio epidemico per la blue tongue da sierotipo 1 che nel 2012 ha provocato oltre 600 focolai nel sud dell’isola.
24 aprile 2013 – Algeur