La Società italiana di medicina veterinaria preventiva ha pubblicato sul sito www.veterinariapreventiva.it per il download gratuito il manuale operativo “Procedure operative standard per il monitoraggio del benessere animale al macello”. Il manuale nasce dall’esigenza di fornire agli operatori dei macelli e ai responsabili del benessere animale un primo orientamento per la stesura delle procedure operative standard conformi ai requisiti stabiliti dal Regolamento (CE) 1099/2009. A ciascun operatore spetterà poi il compito di adattare la procedura alle condizioni produttive e alle specificità operative connessi alle attività di macellazione.
Il manuale si compone di diversi paragrafi sviluppati attorno ad uno schema tipo di procedura operativa standard. A partire dalle operazioni di scarico e movimentazione fino allo stordimento ed abbattimento, vengono fornite le informazioni necessarie per una corretta impostazione delle procedure di monitoraggio del benessere animale. Vengono altresì proposti gli indicatori animali suddivisi per le diverse specie e metodi di stordimento, i metodi di monitoraggio e check-list operative (monitoraggio, registro delle non conformità, riepiloghi) funzionali alle attività di documentazione dei controlli effettuati dagli operatori.
È fuori di dubbio che in un approccio olistico, le garanzie di benessere animale richiedono l’integrazione dell’esperienza e della competenza tra i diversi stakeholders. In questo contesto i medici veterinari, per la ricchezza professionale e la capacità di sapere correlare il benessere animale alla salute animale e sanità pubblica, fungono da necessario collante nei sistemi istituzionali ed amministrativi ed indispensabile supporto per i restanti soggetti che operano nella filiera alimentare.
Per queste ragioni, riteniamo che la tutela del benessere animale rappresenti oggi per noi veterinari un adempimento con una forte connotazione strategica in rapporto alla mission della nostra professione e materia chiave per il rafforzamento delle nostre credenziali nella società. E con questo spirito ci auguriamo che il manuale possa essere di effettivo contributo pratico per le molteplici attività di tutela del benessere animale svolte con diversa graduazione e specifici ambiti di responsabilità sia da parte delle diverse figure che operano nei macelli sia dal personale dei servizi veterinari ufficiali.
Benessere animale al macello: manuale operativo di monitoraggio
Recensione dal sito www.sicurezzaalimentare.it – Il benessere animale è un tema caldo in Europa. Recentemente EFSA ha pubblicato una opinione, aperta a Consultazione Pubblica fino al prossimo 5 settembre, e che si focalizza in particolare sulle operazioni di monitoraggio della macellazione. Ora, con un taglio pratico e operativo, viene reso disponibile dalla Società di Medicina Veterinaria Preventiva un bel manuale, scaricabile gratuitamente.
Il manuale nasce dall’esigenza di fornire agli operatori dei macelli e ai responsabili del benessere animale un primo orientamento per la stesura delle procedure operative standard conformi ai requisiti stabiliti dal Regolamento (CE) 1099/2009 (e relative deroghe, anche in funzione del numero di animali allevati-macellati). Il regolamento in questione, relativo alla protezione degli animali durante l’abbattimento indica che “È opportuno che gli operatori o il personale addetto all’abbattimento adottino i provvedimenti necessari a evitare e a ridurre al minimo l’ansia e la sofferenza degli animali durante il processo di macellazione o abbattimento, tenendo conto delle migliori pratiche nel settore e dei metodi consentiti dal presente regolamento.” Da qui il manuale.
Il benessere
A ciascun operatore spetterà poi il compito di adattare la procedura alle condizioni produttive e alle specificità operative connessi alle attività di macellazione.
Il manuale si compone di diversi paragrafi sviluppati attorno ad uno schema tipo di procedura operativa standard. A partire dalle operazioni di scarico e movimentazione fino allo stordimento ed abbattimento, vengono fornite le informazioni necessarie per una corretta impostazione delle procedure di monitoraggio del benessere animale.
Vengono altresì proposti gli indicatori animali suddivisi per le diverse specie e metodi di stordimento, i metodi di monitoraggio e check-list operative (monitoraggio, registro delle non conformità, riepiloghi) funzionali alle attività di documentazione dei controlli effettuati dagli operatori.
Le esenzioni per i piccoli allevatori
Ricordiamo che a norma delle linee guida italiane in ricezione della normativa UE, abbattuti durante attività venatorie o di pesca, eventi culturali e sportivi, volatili da cortile, conigli, lepri macellati per consumo domestico. Inoltre, la preparazione e macellazione di quantitativi non industriali di carne, ad esempio per attività agrituristiche, non prevede una piena applicazione delle linee guida e del regolamento. In particolare, nella deroga espressa dall’art. 11 del regolamento, circa “la macellazione di volatili da cortile, di conigli e lepri per la fornitura diretta di piccoli quantitativi di carne dal produttore al consumatore finale o a strutture locali di vendita al dettaglio in piccoli quantitativi”, si applicano solo in parte i requisiti del regolamento (art. 3, per evitare agli animali in modo generico dolori, ansia e sofferenze evitabili; art. 4, circa i metodi di stordimento; art. 7, per un livello di competenze minimo per svolgere l’abbattimento e le operazioni correlate).
Al di sotto di 150.000 volatili e 1.000 capi di bestiame non è necessaria una persona specificamente incaricata della tutela del benessere animale e comunque tale persona non ha bisogno di essere dotata di un certificato di idoneità di macellazione, diversamente previsto.
Il Regolamento stabilisce anche i requisiti formativi specifici e gli organismi coinvolti. In Italia la responsabilità è delle Regioni e Provincie Autonome, previa comunicazione al Centro di Referenza per il Benessere Animale di Brescia. A tale centro compete anche il rilascio del certificato di idoneità.
20 luglio 2013