Un cadorino di 40 anni rischia dai 3 ai 18 mesi di reclusione per aver ammazzato almeno 7 animali. Aveva discusso più volte con la proprietaria
SAN VITO DI CADORE (Belluno) – Ha confessato e ora rischia dai 3 ai 18 mesi di reclusione, un cadorino di 40 anni denunciato dai carabinieri di San Vito per l’uccisione di almeno 7 gatti della vicina. In preda all’odio più totale per gli indifesi animaletti, l’uomo li ha barbaramente uccisi con un’accetta da boscaiolo, dopo una serie di discussioni con la proprietaria, che, a suo dire, aveva troppi gatti – circa una ventina – che sporcavano e gli davano fastidio.
Notando il mancato rientro di alcuni animali, la donna si è recata dai carabinieri riferendo i sospetti sul vicino, che più volte aveva minacciato di ucciderli se non avesse provveduto da sola a disfarsene. Convocato in caserma l’uomo ha subito confessato ed è stato così denunciato. E’ stato invece denunciato per lesioni personali colpose il proprietario di un labrador che lo scorso weekend, in un rifugio sopra Cortina, ha ucciso un altro cagnolino di piccola taglia e poi morso la sua padrona, accorsa in aiuto.
Corriere del Veneto – 22 agosto 2013