Il 31 agosto è stato confermato un focolaio di Influenza Aviaria ad alta patogenicità H5N6 in Germania, in uccelli ornamentali. L’allevamento è situato nel Lander di Meclemburgo-Pomerania anteriore, nel Nord-Est della Germania, e deteneva 133 volatili appartenenti a razze rare ed in via di estinzione (17 polli, 3 oche e 113 anatre).Lo stesso giorno è stato identificato un nuovo caso, sempre H5N6 ad alta patogenicità, in un germano reale (Anas platyrhynchos) ritrovato morto nel Nord dell’Olanda. La situazione epidemiologica sul sito IzsVe.
L’Unità Veterinaria regionale invita quindi i Servizi Veterinari e le Filiere avicole a tenere alto il livello di attenzione riguardo episodi di variazione degli aspetti sanitari e dei parametri produttivi di allevamento, in particolare in merito al consumo di mangime e di acqua, alla produzione di uova, al tasso di mortalità osservato e qualsiasi altro segno indicativo della presenza di patologie, tenendo conto dell’età degli animali, delle specie avicole e dei tipi di produzione.
Ricorda inoltre che i proprietari e detentori dei volatili DEVONO SEGNALARE IMMEDIATAMENTE al Servizio Veterinario locale territorialmente competente ogni episodio “sospetto” di patologia aviaria, come sopra evidenziato.