Con nota del Ministero della Salute n. 12277 del 16 maggio 17 vengono revocate a partire dal domani, 19 maggio, le misure di cui al Dispositivo n. 9975/2017 del 14 aprile scorso con il quale veniva istituita una ulteriore zona di restrizione – ZUR comprendente alcuni Comuni della Provincia di Verona e Vicenza, soggetta a misure straordinarie, fra cui il divieto di accasamento dei tacchini. Revocate anche le successive misure integrative, disposte con Dispositivo dirigenziale (n. 11114) del 3 maggio scorso. La nota ministeriale ricorda che le misure restrittive, per le caratteristiche intrinseche del settore avicolo, possono avere durata limitata al periodo considerato a rischio elevato.
Quindi, comunica l’Unità veterinaria regionale, in tutti gli allevamenti di tacchini da carne (non di tacchini riproduttori) del Veneto, dovranno essere effettuati prelievi nelle 96 ore precedenti il 1° carico al macello con le seguenti modalità:
-prelievo sierologico + tamponi tracheali in 5 animali/unità produttiva con un n° minimo di 10 animali per azienda fino ad un massimo di 20, per ciclo produttivo: tali prelievi verranno conteggiati ai fini della rendicontazione dei controlli previsti dal Pns.
Allo stesso modo, si invitano i Servizi veterinari ad effettuare i prelievi previsti (anche) per le altre specie avicole dal Piano nazionale di sorveglianza per Influenza aviaria.
Infine, per quanto concerne le fiere, mostre e mercati con avicoli, si evidenzia che (a meno che nel frattempo non intervengano modifiche dell’attuale situazione epidemiologica) le misure previste dalla nota del Ministero della Salute n. 8246 del 30/03/17, come modificata dalla nota 11113 del 3/05/17, decadranno il prossimo 31/05/17.
Ai fini di tali manifestazioni, rimarranno pertanto in vigore le misure di cui al decreto ministeriale 25/06/2010; in Regione del Veneto, inoltre, per quanto concerne i volatili “ornamentali” e “d’affezione”, si rimanda a quanto previsto dalla Dgr 634 del 11/05/2016 (Allegato B, paragrafo B.2).
18 maggio 2017