Dato l’aumento dei casi di influenza aviaria in Asia, poiché durante i preparativi per le festività del Capodanno lunare si registra un aumento del commercio e della manipolazione del pollame, Fao e Who segnalano alcune raccomandazioni
Date le numerose segnalazioni di focolai di influenza aviaria negli uccelli domestici e selvatici nelle regioni dell’Asia, l’aumento del commercio e dei viaggi connessi alla celebrazione dell’imminente Capodanno lunare, porterà a un rischio più elevato di esposizione al virus. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (Who) e la Fao hanno pubblicato alcune raccomandazioni per limitare la circolazione della malattia.
Le principali raccomandazioni
In vista delle festività imminenti, l’Oms ricorda l’importanza dell’igiene e di alcune fondamentali precauzioni da adottare:
Limitare l’esposizione a pollame e ambienti potenzialmente infetti
- Il pubblico dovrebbe ridurre al minimo il contatto con gli animali nelle aree note per essere colpite dai virus, comprese le fattorie e altri ambienti in cui gli animali vivi possono essere venduti o macellati, ed evitare il contatto con qualsiasi superficie che sembri contaminata da feci animali. I bambini, gli anziani, le donne incinte e dopo il parto (fino a 6 settimane) o le persone con un sistema immunitario depresso non devono né raccogliere le uova né assistere alla macellazione o alla preparazione del cibo.
- Il pubblico dovrebbe evitare rigorosamente il contatto con qualsiasi animale malato o morto, compresi gli uccelli selvatici, e dovrebbe segnalare gli animali morti o richiederne la rimozione contattando le autorità veterinarie o faunistiche locali.
- I viaggiatori verso Paesi e le persone che vivono in Paesi con noti focolai dovrebbero, se possibile, evitare gli allevamenti di pollame, il contatto con animali nei mercati di pollame vivo, l’ingresso in aree in cui il pollame può essere macellato e il contatto con qualsiasi superficie che sembri contaminata da feci da pollame o altri animali.
Eseguire una buona igiene delle mani e seguire i consigli generali sulla sicurezza alimentare
- Tutti dovrebbero eseguire l’igiene delle mani, preferibilmente lavandosi le mani con sapone e acqua corrente o utilizzando soluzioni alcoliche per le mani. In tutti i casi, l’igiene delle mani dovrebbe essere eseguita accuratamente e con la frequenza necessaria, ma soprattutto prima e dopo il contatto con gli animali e il loro ambiente.
- Tutti dovrebbero mettere in pratica buone abitudini di sicurezza alimentare: separare la carne cruda dagli alimenti cotti o pronti al consumo, mantenere le superfici pulite e lavarsi le mani, cucinare accuratamente il cibo e maneggiare e conservare la carne correttamente.
Proteggersi se esposti o quando si maneggia il pollame.
Rivolgersi all’assistenza sanitaria in caso di malattia o in seguito al contatto con animali potenzialmente infetti o con il loro ambiente.
Inoltre, la sanità pubblica dovrebbe: aumentare la consapevolezza sull’influenza aviaria tra la popolazione e gli operatori sanitari; aumentare la sorveglianza e garantire che i laboratori siano attrezzati, soprattutto nelle aree in cui il rischio è più elevato; collaborare con il settore animale per ridurre il rischio di trasmissione dei virus all’uomo; segnalare e indagare tempestivamente su eventuali casi di infezioni nell’uomo.
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