Ancora aumenti per i costi agricoli. Secondo le rilevazioni Ismea relative al mese di febbraio, gli agricoltori italiani hanno speso l’1,7 per cento in più per i mezzi produttivi, rispetto allo stesso periodo del 2011.
I maggiori rincari si sono verificati per gli animali da allevamento (+10%), ma continua anche la corsa dei prodotti energetici (+ 6,3%) e dei concimi (+ 4,7%), con punte rispettivamente dell’8,9% per i carburanti e del 7,2% per gli azotati. Aumentano, seppur di poco, anche le sementi, cresciute del 2,3% e gli antiparassitari (+1%).
Tra le spese varie è boom per le assicurazioni, con un rincaro del 9,7% mentre rimane stabile il costo del lavoro. Timidissimi segnali positivi solo dai mangimi che fanno segnare complessivamente una diminuzione dei prezzi dello 0,7%. Un dato dovuto quasi interamente al crollo di panelli e farine (-18,9%) ma va comunque sottolineato come tutte le altre voci mantengano il segno positivo, tranne orzo e cruscami.
Il Punto Coldiretti – 12 aprile 2012