Così come avvenuto l’anno scorso, anche nel primo giorno del 2012 le strade di Beebe si sono nuovamente ricoperte di volatili morti
Il mistero continua. O forse no. Anche quest’anno i cittadini di Beebe, in Arkansas, hanno trovato un terribile spettacolo al loro risveglio del primo gennaio. La polizia ha ritrovato decine di merli neri privi di vita sulle strade, così come capitò lo scorso anno.
Nei primi giorni del 2011 si contarono oltre 5 mila volatili senza vita. Per cercare di evitare la loro ecatombe nella notte di Capodanno, le autorità della cittadina statunitense avevano proibito l’uso di fuochi d’artificio, ritenuti all’origine della morte degli uccelli, ma il divieto non è stato seguito da tutti gli abitanti.
Il ripetersi del fenomeno, a un anno esatto di distanza, solleva perplessità. Nel 2011 dopo la moria di merli si è verificata nella stessa area quella dei pesci: sul fiume Arkansas, nella zona di Ozark, a poco più di un centinaio di chilometri da Beebe, migliaia di pesci galleggiavano morti su un tratto di fiume.
Secondo gli esperti, l’esplosione di petardi condiziona il volo degli uccelli che, perdendo il senso dell’orientamento, finiscono contro edifici e automobili. «Nelle prossime ore effettueremo l’autopsia su alcuni merli in modo da comprendere il motivo del loro decesso», hanno spiegato le autorità.
lastampa.it – 3 gennaio 2012