Il Ministero della Salute ha aggiornato le tabelle e le mappe delle Aree di Rischio di trasmissione, all’interno del Piano Nazionale di Prevenzione e Sorveglianza delle Arbovirosi 2020-2025 e delle relative Linee Guida.
Sulla base dei risultati dell’attività di sorveglianza disponibili sul Sistema Informativo Nazionale West Nile Disease, il Ministero della Salute ha aggiornato le tabelle e le mappe relative alle Aree di rischio di trasmissione Alto (AR), Basso (BR) e Minimo (MR) per Provincia, tenendo conto del Piano Nazionale di Prevenzione e Sorveglianza delle Arbovirosi (PNA) 2020-2025 e delle relative Linee Guida applicative. Lo comunica in una nota.
Nota ministeriale del 29/01/2024 prot. n. 45910 avente come oggetto: “WND e USUTU: Aggiornamento/rimodulazione per l’anno 2024 del Piano Regionale di prevenzione, sorveglianza e risposta alle Arbovirosi”
La comunicazione
In una nota, il Ministero ha precisato che l’onere di aggiornare il Piano, come indicato nelle Linee Guida, è a carico dei Servizi veterinari regionali, e ha richiamato alcuni punti fondamentali da tener presente nella redazione/rimodulazione/aggiornamento del Piano regionale:
- Effettuare le attività previste per ciascuna area di rischio;
- Prevedere le verifiche in itinere delle attività svolte rispetto a quelle programmate per porre in essere gli opportuni correttivi in caso di necessità;
- Fornire indicazioni chiare ai servizi veterinari riguardo:
- Le modalità operative per il prelievo dei campioni (per gli uccelli stanziali appartenenti a specie bersaglio utilizzare una scheda per carcassa);
- La tempistica delle registrazioni in SIMAN (entro le 24 ore), ai sensi del D.L.vo 136/2022, in caso “di sospetto e conferma diagnostica di malattia”;
- L’attivazione “senza indugio” per l’esecuzione dell’indagine epidemiologica congiunta con il servizio di prevenzione umana della stessa ASL (entro le 24 ore) in caso di positività umana prima dei rilievi per la sorveglianza veterinaria;
- L’esecuzione dell’indagine epidemiologica entro le 48 ore dalla segnalazione della positività del caso confermato a seguito di sorveglianza veterinaria;
- La gestione del caso confermato a seconda della specie coinvolta.
- Registrare e verificare, da parte degli IIZZSS, i dati dell’attività diagnostica effettuata per le Regioni di competenza nel Sistema Informativo Nazionale West Nile Disease (VETINFO).
È possibile consultare il modello previsionale mediante l’accesso al seguente link https://mapserver.izs.it/gis_wn_predictions/#. Tale strumento rappresenta un valido supporto alle attività di sorveglianza del territorio, in quanto consente di anticipare di 16 giorni la segnalazione delle aree a rischio per la circolazione del Virus della WND. Parallelamente, al fine di agevolare ogni fase di verifica, il Ministero metterà a disposizione, prima dell’avvio della stagione vettoriale, il Cruscotto West Nile (VETINFO).
Le Regioni e le Province autonome hanno ora 30 giorni di tempo per presentare il proprio Piano per la valutazione tecnica e per l’approvazione ministeriale. La trasmissione e la successiva attuazione efficace del Piano regionale rientrano nei LEA (Livelli Essenziali di Assistenza)
WND e USUTU: Aggiornamento/rimodulazione per l’anno 2024 del Piano Regionale
Aree Alto Rischio 2024 (nell’immagine)
Aree Basso rischio 2024
Aree Rischio Minimo 2024
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