Il ministro della Salute Giulia Grillo ha firmato ieri la petizione europea per lo stop all’uso della gabbie negli allevamenti in occasione dell’inaugurazione della mostra alla Camera ‘End the Cave age’ – Animali in gabbia è ora di dire basta. La raccolta di firme è promossa da 18 associazioni Ue che hanno già raccolto 100 mila firme nell’arco di un anno affinché la Commissione europea possa esprimere un parere sull’argomento.
“Su questo tema ci vuole una maggiore attenzione dell’opinione pubblica e della politica, che purtroppo arriva in ritardo rispetto alle esigenze che già esistono nella società, su un tema a cui noi siamo attenti da sempre – ha affermato il ministro nel suo intervento al taglio del nastro della mostra – Vigileremo sul benessere degli animali e sulla promozione di migliori condizioni negli allevamenti”.
“Nell’Unione europea sono almeno 300 milioni gli animali allevati in gabbia ogni anno. Nel nostro Paese circa 50 milioni di animali – conigli, galline, scrofe, vitelli e quaglie – sono costretti a vivere in spazi estremamente ristretti – ricordano le associazioni – un foglio A4 per galline e conigli, l’area di uno smartphone per le quaglie, e sbarre così strette da non potere girare su se stesse e prendersi cura dei propri piccoli per le scrofe. Questi animali trascorrono gran parte o tutta la loro vita senza poter esprimere i comportamenti che sono per loro naturali: le galline non possono stendere le ali, i conigli non possono stare sulle zampe posteriori o stendersi lateralmente, le quaglie non possono volare, le scrofe grufolare e preparare il nido per i loro piccoli”.
Secondo il movimento europeo dei cittadini che lavora per migliorare le condizioni di vita degli animali, “l’uso delle gabbie negli allevamenti è una barbarie istituzionalizzata e del tutto anacronistica”. Per questo il movimento si è raccolto compatto nella più grande coalizione mai riunitasi per un’iniziativa europea dei cittadini, ‘End the Cage Age’, che dà anche il titolo all’omonima mostra inaugurata oggi a Roma dal ministro della Salute Giulia Grillo. La mostra resterà aperta al pubblico fino alle 14 del 19 ottobre (dalle 10 alle 18, il 17 e 18 ottobre con ultimo ingresso alle 17.30 e dalle 10 alle 14 il 19 ottobre con ultimo ingresso alle 13.30)
“È un onore e una gioia essere qui oggi per aprire la campagna di raccolta firme in Italia – ha spiegato Annamaria Pisapia, membro del Comitato dei cittadini promotore della Ice e direttrice di Ciwf Italia onlus – Nella nostra mente e nel nostro cuore vi sono i 50 milioni di animali che soffrono ancora nelle gabbie nel nostro paese ogni anno. Per loro, insieme alle numerose associazioni partner, mostreremo alla Commissione europea e al mondo che anche gli italiani vogliono una Europa senza gabbie”.