La Lav (Lega Antvivisezione), chiede al nuovo ministro della Salute Beatrice Lorenzin di rinnovare l’ordinanza sull’incolumità pubblica dall’aggressione dei cani, in scadenza lunedì prossimo, affidando alle associazioni animaliste un ruolo più propulsivo nell’organizzazione dei percorsi formativi delle famiglie con cani.
Il provvedimento, non trasformato in legge nella scorsa Legislatura – sottolinea la Lav – ha rappresentato infatti un positivo atto concreto per la tutela degli animali, la responsabilizzazione di chi vive con un cane e la prevenzione delle aggressioni. Tra i punti positivi contenuti nell’ordinanza, l’abolizione della ”lista nera” delle razze considerate pericolose; la responsabilizzazione piena di chi ha la proprietà e di chi detiene un cane a prescindere dalla razza; l’istituzione di percorsi formativi per chi vive con un cane. L’ordinanza ministeriale, ricorda la Lav, è importante anche per promuovere un corretto rapporto uomo-cane e per la prevenzione e la gestione delle aggressioni proprio attraverso l’istituzione di percorsi formativi, l’istituzione dei quali è stata però in larga parte disattesa dai soggetti – Comuni e servizi veterinari pubblici – a cui l’ordinanza demanda l’organizzazione. Per questo motivo la Lav chiede che nella nuova ordinanza sia affidato alle associazioni animaliste un ruolo più propulsivo nell’organizzazione di tali percorsi. Resta comunque necessaria, secondo la Lav, una legge che ne traduca i contenuti in strumenti stabili nel tempo.
Adnkronos – 10 maggio 2013