L’istituzione del Sistema nazionale mira ad assicurare omogeneità ed efficacia all’esercizio di controllo pubblico della qualità dell’ambiente a supporto delle politiche di sostenibilità ambientale e di prevenzione sanitaria a tutela della salute. Prosegue oggi in Aula al Senato la discussione sul testo del disegno di legge volto ad istituire il Sistema nazionale a rete per la protezione dell’ambiente nonché a disciplinare l’Istituto per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra).
Il testo proposto, ripropone il testo già approvato in prima lettura dalla Camera, con l’unica modifica apportata dalla Commissione ambiente del Senato che ha introdotto una clausola di invarianza finanziaria, in recepimento di una condizione posta ai sensi dell’articolo 81 della Costituzione dalla Commissione bilancio del Senato.
L’istituzione del Sistema nazionale, del quale fanno parte l’Istituto per la protezione e la ricerca ambientale e le agenzie regionali e delle province autonome di Trento e Bolzano per la protezione dell’ambiente, mira ad assicurare omogeneità ed efficacia all’esercizio dell’azione conoscitiva e di controllo pubblico della qualità dell’ambiente a supporto delle politiche di sostenibilità ambientale e di prevenzione sanitaria a tutela della salute pubblica (articolo 1, comma 1).
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18 maggio 2016