Valeria Nardi. Nella settimana n°1 del 2016 le segnalazioni diffuse dal Sistema rapido di allerta europeo per alimenti e mangimi (Rasff) sono state 41 (2 quelle inviate dal Ministero della salute italiano). L’elenco dei prodotti distribuiti in Italia oggetto di allerta comprende un caso per un sospetto focolaio di origine alimentare forse causato da ostriche provenienti dai Paesi Bassi.
Tra i lotti respinti alle frontiere od oggetto di informazione, l’Italia segnala: deterioramento di zenzero fresco dal Nicaragua; aflatossine in arachidi in guscio dall’Egitto.
Questa settimana tra le esportazioni italiane in altri Paesi che sono state ritirate dal mercato, c’è un’unica avviso da parte della Francia che segnala la presenza di mercurio in lombi di pesce spada refrigerati dalla Francia, con materia prima italiana.
Il Fatto alimentare – 12 gennaio 2016