Nella settimana n°12 del 2017 le segnalazioni diffuse dal Sistema rapido di allerta europeo per alimenti e mangimi (Rasff) sono state 62 (11 quelle inviate dal Ministero della salute italiano).
L’elenco dei prodotti distribuiti in Italia oggetto di allerta comprende sei casi: mercurio in filetti di pesce spada (Xiphias gladius) refrigerati e sottovuoto dalla Spagna; Salmonella enterica (ser. Infantis) in carne di pollo separata meccanicamente congelata dalla Polonia; mercurio in due lotti di Verdesca (Prionace glauca) in tranci senza pelle e congelati dal Portogallo; mercurio in Verdesca (Prionace glauca) in tranci senza pelle e congelata dalla Spagna; mercurio in tranci di squalo mako (Isurus oxyrinchus) congelato, dalla Spagna.
Nella lista delle informative sui prodotti diffusi in Italia che non implicano un intervento urgente troviamo: Salmonella enterica (ser. Infantis) in quarto posteriore di pollo congelato dall’Ungheria, dalla Slovenia.
Tra i lotti respinti alle frontiere od oggetto di informazione, l’Italia segnala additivo non autorizzato (E 210 – acido benzoico) in senape dalla Tailandia; mercurio in pesce spada (Xiphias gladius) scongelato e sottovuoto dalla Spagna; mercurio in tranci di pesce spada (Xiphias gladius) scongelati dalla Spagna; aflatossine (B1) in arachidi provenienti dall’Egitto.
Questa settimana tra le esportazioni italiane in altri Paesi che sono state ritirate dal mercato il Belgio segnala un’allerta per Salmonella enterica (ser. Typhimurium monofasica) in filetti di petto di tacchino refrigerati; la Repubblica Ceca segnala un’allerta per micotossine (fumonisine) in prodotti biologici a base di cereali: crusca di mais e granturco schiacciato; l’Irlanda segnala la presenza di Salmonella enterica (ser. Typhimurium) in carne di tacchino refrigerata dall’Irlanda, con materie prime provenienti da Italia.
Il Fatto alimentare – 28 marzo 2017