Nella settimana n°16 del 2015 le segnalazioni diffuse dal Sistema rapido di allerta europeo per alimenti e mangimi (Rasff) sono state 68 (8 quelle inviate dal Ministero della salute italiano). L’elenco dei prodotti distribuiti in Italia oggetto di allerta comprende un caso per Salmonella typhimurium in carne di pollo separata meccanicamente, congelata dalla Germania. Purtroppo non siamo riusciti ad avere altre informazioni su questo ritiro e il Ministero non ha voluto fornire particolari.
Nella lista delle informative sui prodotti diffusi in Italia che non implicano un intervento urgente troviamo: Listeria monocytogenes in salmone affumicato dalla Polonia; irradiazione non autorizzata su acciughe essiccate dalla Thailandia.
Tra i lotti respinti alle frontiere od oggetto di informazione, l’Italia segnala: aflatossine in pistacchi sgusciati dall’Afghanistan, via Turchia; irradiazione non autorizzata su estratto di erbe provenienti dalla Cina; cadmio in calamari congelati europei (Loligo vulgaris) dall’Iran; residui di pesticida (malathion) in fagioli di Madagascar; aflatossine in pistacchi dall’Iran; fiaschetta di metallo dalla Cina inadatto come materiale a contatto con alimenti.
Questa settimana tra le esportazioni italiane in altri Paesi che sono state ritirate dal mercato, la Gran Bretagna segnala un’allerta per la rottura di bottiglie di vino di vetro dell’azienda Ottoventi; la Svezia lancia un’allerta per frammenti di vetro in pomodori secchi con aceto balsamico in vaso di vetro; la Germania denuncia residui di pesticida (lambdacialotrin) in lattuga; l’Austria segnala Salmonella Nyborg in torta di soia destinata a mangime.
Valeria Nardi – Il Fatto alimentare – 22 aprile 2015