Nella settimana n°24 del 2017 le segnalazioni diffuse dal Sistema rapido di allerta europeo per alimenti e mangimi (Rasff) sono state 66 (11 quelle inviate dal Ministero della salute italiano).
L’elenco dei prodotti distribuiti in Italia oggetto di allerta comprende cinque casi: mercurio in palombo (Mustelus Mustelus) congelato, proveniente dalla Francia; mercurio in due lotti di verdesca, congelata dalla Spagna; presenza di allergene (soia) non dichiarata in etichetta in Farina per pizza tipo “00” di grano tenero della marca Salmonella dall’Italia (vedi dettagli); Salmonella enterica (ser. Enteritidis) e Salmonella enterica (ser. Infantis) in carne separata meccanicamente (CSM) di pollo, congelata, di categoria B, dalla Polonia.
Nella lista delle informative sui prodotti diffusi in Italia che non implicano un intervento urgente troviamo: mercurio in filetti di pesce spada congelato, dallo Sri Lanka; infestazione parassitaria da Anisakis in nasello refrigerato (Merluccius merluccius) proveniente dalla Spagna.
Tra i lotti respinti alle frontiere od oggetto di informazione, l’Italia segnala presenza di istamina in filetti salati di alaccia (Sardinella aurita) confezionati sotto vuoto e congelati, dalla Tunisia; Aflatossine (B1) in arachidi con guscio dall’Egitto; preparazioni di riso bianco geneticamente modificate non autorizzato, dalla Hong Kong, via Cina; Listeria monocytogenes in carne di granchio Atlantico cotto e refrigerato, dall’Irlanda.
Questa settimana tra le esportazioni italiane in altri Paesi che sono state ritirate dal mercato, l’Italia segnala la presenza, già citata sopra, di soia non dichiarata in farina per pizza, distribuita anche in altri cinque Paesi: Danimarca, Ghana, Pakistan, Romania, Uzbekistan.
Il Fatto alimentare – 21 giugno 2017