Crescono le notifiche di rischio pervenute attraverso il RASFF (il sistema di allerta rapido per alimenti e mangimi in ambito europeo). Come si evince infatti dal Rapporto pubblicato dal Ministero della Salute (Direzione Generale per l’igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione), nel corso del 2021 le segnalazioni sono state 4588, a fronte delle 3783 del 2020. Di queste 4588, 4084 hanno riguardato l’alimentazione umana (erano 3490 nel 2020), 234 l’alimentazione animale (si attestavano invece a 172 nel 2020), 270 i materiali e gli oggetti destinati a venire a contatto con gli alimenti – MOCA (anche questo dato in crescita: erano infatti 121 nel 2019).
Quanto alla tipologia delle notifiche ricevute, 1455 sono state di Allerta e hanno riguardato prodotti distribuiti sul mercato mentre 1456 si riferivano a prodotti in importazione respinti ai confini le restanti notifiche riguardano informazioni (1004 informazioni per attenzione e 673 informazioni per follow up).
Sul fronte animale, le segnalazioni hanno riguardato mangimi, mangimi composti, additivi per mangimi, premiscele e pet food. Nella categoria dei Mangimi, metà delle segnalazioni erano relative alla presenza di microrganismi patogeni, tutti appartenenti al genere Salmonella; nei Mangimi Composti, invece, il pericolo maggiormente rilevato è attribuito al riscontro di additivi non autorizzati e/o oltre i limiti (36,4%). I residui farmacologici (36,4%), sono risultati la principale criticità negli Additivi per mangimi, mentre nelle Premiscele le non conformità erano equamente distribuite tra additivi non autorizzati e metalli pesanti (50%). Per quanto poi attiene al pet food, infine, sono state rilevate 36 non conformità per lo più associate alla presenza di microrganismi patogeni tutti appartenenti al genere Salmonella.
“È quindi evidente – afferma il Ministero della Salute – la necessità per gli Operatori del Settore Alimentare di porre una maggiore attenzione alla riduzione dei pericoli negli alimenti attraverso una più efficace attività di autocontrollo compresa la verifica dei fornitori e delle materie prime”.