di Mirko Mezzacasa. Giustizia per i tre asini investiti e uccisi lungo la tangenziale di Agordo. Il colpevole è stato trovato e denunciato dai carabinieri, che sono risaliti all’automobilista dopo attente indagini condotte anche passando a setaccio le carrozzerie della zona. L’uomo rischia ora la sanzione amministrativa prevista dal codice della strada per aver omesso il soccorso agli animali: una maxi-multa fino a 1600 euro.
Il ragazzo, che con la sua Toyota Yaris ha ucciso i tre animali, però non ci sta ad essere etichettato come un “pirata” e ripercorre quei drammatici momenti. «Non etichettatemi come un pirata della strada», dice. Il giovane agordino che ha investito quattro asini (uno è rimasto illeso) che erano probabilmente in fila tra Ponte Brugnach e il campo sportivo in località Polane spiega: «Non sono fuggito per sottrarmi ad eventuali responsabilità, ma non ho avuto il coraggio di fermarmi, sono molto sensibile davanti ad un animale in difficoltà». A parziale giustificazione il conducente ammette di essere tornato sul luogo dell’investimento lungo la tangenziale alle 203 Agordina, come peraltro aveva confermato la ragazza di 24 anni che si è ritrovata tutta sola in tangenziale tra gli asini in agonia e in attesa dei soccorsi.
«Sono tornato subito per assicurarmi che non ci fossero ostacoli al traffico o altri problemi. Appena arrivato in tangenziale – continua – ho visto che c’era una macchina con le quattro frecce accese e ho quindi immaginato che la situazione fosse comunque sotto controllo. Anche in questa seconda occasione non ho trovato il coraggio di fermarmi, ma ripeto non per sottrarmi ad eventuali responsabilità». È questo quanto l’investitore ha riferito ai carabinieri che sono giunti al giovane grazie anche alle tracce rimaste sul posto: pezzi dell’auto targati Toyota.
Il proprietario dell’auto accusa un danno di oltre 4mila euro effetto di un sinistro inevitabile a causa dei 4 animali malgovernati e finiti loro malgrado sulla strada. «Non ho potuto fare nulla per evitare lo schianto – dice -. Gli animali erano in mezzo alla strada al buio». La proprietaria dei 4 asini è comunque assicurata.
Il Gazzettino – 19 agosto 2016