Un’interrogazione “a risposta immediata” è stata presentata dal gruppo Idv in Consiglio regionale per chiedere alla Giunta veneta di far chiarezza sulla situazione ai vertici dell’Agenzia Regionale Socio sanitaria alla cui guida, è stato confermato con terza proroga e fino al 31 dicembre 2012, in qualità di commissario, il segretario regionale alla Sanità Domenico Mantoan. «Vogliamo anzitutto capire – afferma il consigliere Antonino Pipitone che ha firmato l’interrogazione assieme ai colleghi Franchetto e Marotta – perché il presidente Zaia continui ad affidare la guida di un Agenzia che ha il compito di vigilare sulla sanità pubblica alla stessa persona che è a capo della sanità stessa. Ci pare il tipico caso di controllore/controllato».
I consiglieri dell’Idv vogliono inoltre sapere «quali sono le funzioni dell’Agenzia regionale socio sanitaria che rischiavano di essere pregiudicate, se non fossero stati estesi i poteri del Commissario Straordinario» e se corrisponde al vero che il Segretario per la Sanità/Commissario Straordinario abbia già disposto atti ampiamente eccedenti l’ordinaria amministrazione, come il distacco di diverse unità di personale presso gli uffici della Segreteria regionale alla Sanità. Ma non basta, i dipietristi di palazzo Ferro-Fini si rivolgono alla Giunta chiedendo 1) se è possibile rendere pubblico l’elenco completo degli impegni di spesa assunti con decreto del Commissario Straordinario, ed in particolare l’inventario delle spese (rimborsate o ancora da rimborsare); 2) se corrisponde al vero che il Segretario per la Sanità/Commissario Straordinario Mantoan abbia disposto provvedimenti di spesa quali: – la pubblicazione di un articolo su una rivista tedesca (Markt Und Mittelstand, mensile economico) in merito alla Sanità regionale veneta (costo di 15.000 euro?), – la pubblicazione di uno speciale sul Sole24Sanità sullo stesso tema (costo complessivo di 58.000 euro?). Il gruppo Idv vuole, infine, sapere se risponde al vero la contrattualizzazione di un giornalista (già componente del gruppo di lavoro che ha elaborato il nuovo Piano socio sanitario regionale) come addetto stampa per attività di informazione istituzionale (costo di 18.000 euro?), che risulterebbe già essere collaboratore, per le tematiche sanitarie, di un quotidiano veneto.
(Arv)Venezia 30 settembre 2011