Il Governo ha – finalmente – approvato il nuovo Accordo Collettivo Nazionale 2016-2018 per la disciplina dei rapporti con i Medici Specialisti Ambulatoriali Interni Veterinari ed altre Professionalità Sanitarie (Biologi, Chimici, Psicologi). Il contratto arriva a quattro anni dall’ultimo rinnovo, che riguardava il triennio 2013-2015, e adeguerà i rapporti lavorativi di circa 13000 mila Specialisti Ambulatoriali tra medici, medici veterinari, biologi, chimici e psicologi convenzionati con il SSN.
“Finalmente!! Considerato che abbiamo sottoscritto la preintesa 2016-2018 6 mesi fa, iniziavamo a temere che il testo si fosse perso nei corridoi del Mef – ha dichiarato Marcello Di Franco, Presidente Nazionale della FESPA (FEDERAZIONE SPECIALISTI AMBULATORIALI) – Come già ampiamente anticipato il contratto riconosce incrementi retributivi, introduce nuovi istituti contrattuali e risolve definitivamente la questione di alcune sperequazioni, createsi solo ed esclusivamente in capo ai Medici Veterinari Specialisti, nell’ultimo accordo”.
Per la firma definitiva dei sindacati rappresentativi al tavolo SISAC e l’entrata in vigore dell’Accordo manca a questo punto un ultimo passaggio: la bollinatura della Corte dei Conti, ossia il visto di conformità e copertura, che certifica, salvo errori ed omissioni, che l’Accordo abbia nominalmente copertura.
Da gennaio-febbraio si dovrebbe partire con l’applicazione uniforme in busta paga.
“E’ ora di mettersi al lavoro per quello del 2019 – 2021” ha concluso il Presidente.