In seguito al rilevamento di nuovi focolai nei cinghiali in Campania sono state modificate le ZR I e II. Dal 1 gennaio 2022 i focolai nella Regione sono stati 65.
La Commissione Europea ha pubblicato il 1 luglio il nuovo Regolamento di esecuzione 2024/1857 che modifica le zone di restrizione per Peste Suina Africana in seguito all’insorgenza di nuovi focolai in suini selvatici in Italia, Polonia e Slovacchia e in suini domestici in Grecia, Lettonia, Lituania e Polonia.In Italia – Nella regione Campania, dall’inizio di giugno, sono stati rilevati diversi focolai di peste suina africana in suini selvatici, in un’area attualmente elencata come zona soggetta a restrizioni II nell’allegato I del regolamento di esecuzione (UE) 2023/594, situata nelle immediate vicinanze di un’area attualmente elencata come zona soggetta a restrizioni I.Zone di Restrizione – “Questi nuovi focolai di peste suina africana in suini selvatici rappresentano un aumento del livello di rischio”, che dovrebbe riflettersi nell’allegato al decreto 2023/594 – precisa il nuovo regolamento . Di conseguenza, tale area dell’Italia attualmente elencata come zona soggetta a restrizioni I, situata nelle immediate vicinanze di un’area elencata come zona soggetta a restrizioni II interessata da questi recenti focolai, “dovrebbe essere elencata come zona soggetta a restrizioni II” e “le attuali delimitazioni della zona soggetta a restrizioni I dovrebbero essere ridefinite per tenere conto di questi focolai”.
La Commissione Europea ha pubblicato il 1 luglio il nuovo Regolamento di esecuzione 2024/1857 che modifica le zone di restrizione per Peste Suina Africana in seguito all’insorgenza di nuovi focolai in suini selvatici in Italia, Polonia e Slovacchia e in suini domestici in Grecia, Lettonia, Lituania e Polonia.In Italia – Nella regione Campania, dall’inizio di giugno, sono stati rilevati diversi focolai di peste suina africana in suini selvatici, in un’area attualmente elencata come zona soggetta a restrizioni II nell’allegato I del regolamento di esecuzione (UE) 2023/594, situata nelle immediate vicinanze di un’area attualmente elencata come zona soggetta a restrizioni I.Zone di Restrizione – “Questi nuovi focolai di peste suina africana in suini selvatici rappresentano un aumento del livello di rischio”, che dovrebbe riflettersi nell’allegato al decreto 2023/594 – precisa il nuovo regolamento . Di conseguenza, tale area dell’Italia attualmente elencata come zona soggetta a restrizioni I, situata nelle immediate vicinanze di un’area elencata come zona soggetta a restrizioni II interessata da questi recenti focolai, “dovrebbe essere elencata come zona soggetta a restrizioni II” e “le attuali delimitazioni della zona soggetta a restrizioni I dovrebbero essere ridefinite per tenere conto di questi focolai”.
Il bollettino epidemiologico nazionale segnala che dal 1 gennaio 2022 ad oggi, 1 luglio, nella Regione Campania in provincia di Salerno si sono verificati 65 focolai nei cinghiali.
https://www.anmvioggi.it/rubriche/europa/76214-psa-focolai-in-campania-ridefinite-le-zone-di-restrizione.html