La peste suina africana (Psa) è una “criticità oggettiva: mette a rischio le filiere produttive e tocca aree del paese tra le più importanti in termini produttivi”. Lo ha detto il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, nel corso della conferenza stampa al termine del cdm che ha approvato il decreto Agricoltura.
Nel decreto, ha spiegato il ministro, “interveniamo con una azione che prevede anche l’uso dell’esercito: ci sono 177 unità a disposizione del Commissario. Diamo altri 20 milioni alle imprese per realizzare interventi di biosicurezza e chiederemo alla Ue di modificare le norme sull’export”.
Nel decreto, infatti, sono previsti il rifinanziamento per 20 milioni di euro del Fondo per gli interventi strutturali e funzionali in materia di biosicurezza; il coinvolgimento delle Forze Armate con l’impiego, per 12 mesi, di un contingente di 177 unità del personale specializzato delle Forze Armate per l’attuazione dei Piani regionali di controllo della fauna selvatica e delle misure di contenimento ed eradicazione della PSA.
Inoltre, il decreto consentirà una maggiore reattività della Protezione Civile perchè viene modificato il Codice della Protezione Civile per annoverare la diffusione di epizoozie tra gli eventi emergenziali.
Infine, viene potenziata la struttura commissariale rafforzando i poteri dei subcommissari e della struttura con la possibilità di impiego delle organizzazioni di volontariato della Protezione Civile per l’abbattimento e cattura degli animali infetti.