La Federazione europea per la salute animale e la sicurezza sanitaria ha eletto all’unanimità Luigi Scordamaglia come nuovo Vicepresidente con delega alla sicurezza alimentare
Luigi Scordamaglia, medico veterinario e amministratore delegato di Filiera Italia, è stato eletto all’unanimità nuovo Vicepresidente della Federazione europea per la salute animale e la sicurezza sanitaria (Fesass), con delega alla sicurezza alimentare in rappresentanza dell’Associazione Italiana Allevatori (Aia).
La nomina
La Fesass ha eletto alla vicepresidenza Luigi Scordamaglia, in rappresentanza dell’Associazione Italiana Allevatori, che è un membro fondatore della federazione.
“Nei prossimi anni la Fesass potrà e dovrà giocare un ruolo fondamentale in Europa per la difesa e la promozione di un settore chiave per l’economia rurale e per il settore agroalimentare dell’Ue, come quello zootecnico” ha dichiarato Luigi Scordamaglia. “La medicina veterinaria ha ed avrà sempre più un ruolo centrale nella gestione del modello One Health che vede la salute dell’ambiente, degli animali e dell’uomo tra di loro indissolubilmente legate”.
“Gli allevatori italiani e di tutta l’Ue, così come l’Aia, la Fesass e tutte le organizzazioni che ne fanno parte – ha continuato il nuovo Vicepresidente – hanno tra i loro obiettivi prioritari la salute e il benessere degli animali da allevamento e ciò è il prerequisito per la produzione di alimenti sicuri e di qualità per il consumatore finale, così come per un settore zootecnico Ue sostenibile dal punto di vista ambientale, economico e sociale”.
Fesass dal 2001 riunisce le più importanti organizzazioni responsabili della salute degli animali dei 10 Stati Membri che vi aderiscono, e che rappresentano l’85% del patrimonio bovino dell’Ue ed il 75% del patrimonio suino, ovino e caprino. Inoltre, al suo interno sono rappresentati anche altri settori zootecnici come quello avicolo, cunicolo e apistico.
Chi è Luigi Scordamaglia
Luigi Scordamaglia, classe 1965, si è laureato in Medicina Veterinaria nel 1990 presso l’Università di Perugia, dove ha successivamente conseguito anche il Dottorato di ricerca su “Sviluppo, igiene, salubrità e qualità delle produzioni animali”. Fino al 1994 ha svolto attività didattica e di ricerca nel settore degli alimenti nella stessa facoltà. Successivamente ha conseguito il diploma di specializzazione in “Ispezione degli Alimenti” presso l’Università di Torino, e ha ottenuto il Master in “Finanza Aziendale e Controllo di Gestione” presso la Facoltà di Economia dell’Università di Modena. Per diversi anni ha svolto diversi incarichi in Assocarni, e dal 2006 al 2022 è stato amministratore delegato di Inalca. Dal 2015 al 2018 ha ricoperto l’incarico presidente di Federalimentare.