Dopo più di un mese di valutazioni su chi potesse sostituire Giorgio Palù dopo le sue dimissioni, il ministro della Salute è in procinto di proporre alle Regioni un medico psichiatra, docente di Farmacologia all’Università di Tor Vergata, ricercatore in neurofarmacologia, ma anche esperto di affari regolatori, con incarichi presso l’Ema e l’Agenzia del farmaco di Malta, a capo della ‘nuova Aifa’
A quanto apprende Quotidiano Sanità, sarebbe quello di Robert Giovanni Nisticò il nome che il ministro della Salute proporrà per l’intesa alle Regioni come nuovo presidente dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa). Dopo le dimissioni polemiche di Giorgio Palù, avvenute circa un mese fa, il ministro si è riservato diverse settimane per una riflessione su chi potesse sostituire il virologo, che ha lasciato il vertice dell’ente regolatorio in manifesta polemica contro lo stesso Schillaci. Le indiscrezioni parlavano di un suo orientamento verso la scelta di una donna al timone di Aifa, ma la decisione è infine ricaduta su Nisticò, Professore di Farmacologia presso il Dipartimento di Biologia dell’Università Tor Vergata di Roma.
Nato a Londra nel 1974, cresciuto in Italia, Nisticò, figlio del farmacologo e anche ex presidente della Regione Calabria, Pino Nisticò, ha ottenuto la L
aurea in Medicina e Chirurgia con votazione di 110/110 e lode (1993-1999) presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma e l’abilitazione all’esercizio della professione di Medico-Chirurgo nel 2000). Ha poi conseguito il diploma di specializzazione in Psichiatria con votazione 50/50 e lode (2000-2003) presso lo stesso ateneo. E’ dunque un medico psichiatra, come l’ex direttore generale dell’Aifa dal 2011 al 2016, Luca Pani.
Da Settembre 2016 è membro del Comitato per i Medicinali Orfani (COMP) dell’European Medicines Agency (EMA), occupandosi della valutazione scientifica e regolatoria dei dossier per i farmaci orfani. Da Novembre 2017 è presidente del Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Farmacia – Dipartimento di Biologia, Università Tor Vergata, con attività didattica in Farmacologia Generale e Tossicologia, Neuropsicofarmacologia. Dal 2001 al 2006 è stato Ricercatore e Professore Associato di Farmacologia presso la Facoltà di Farmacia dell’Università della Calabria; dal 2012 al 2015 Professore Straordinario di Farmacologia – Facoltà di Farmacia e Medicina, Università Sapienza di Roma. E’ autore o coautore di oltre 130 pubblicazioni in extenso (fonte PubMed) su riviste internazionali indicizzate (H-Index 32), 10 capitoli di libri e oltre 150 abstract di comunicazioni a congressi nazionali e internazionali.
Ha ricevuto nel 2002-2003 un Marie Curie Intra European Fellowship (FEI) per le Scienze della Vita; nel 2003-2004: Marie Curie Reintegration Grant (ERG) per le Scienze della Vita; nel 2012-2015 e 2015-2018 è stato Honorary Lecturer alla Facoltà di Farmacia, Università di Nottingham, Regno Unito. Nel suo cv appaiono anche i brevetti di cui risulta inventore o co-inventore: sistema peptidico permeabile alle cellule per il trattamento delle malattie causate dall’eccitotossicità da glutammato; una formulazione per rilascio di Ossido Nitrico; un sistema chimico fisico per il trattamento degli acufeni. E’ membro della Società Americana per le Neuroscienze (SFN), della Società Italiana di Farmacologia (SIF) e della Società Americana per le Neuroscienze (FENS).
Barbara Di Chiara – QS
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