Confermati anche per il 2024, secondo il Decreto del Ministro della Salute 30 maggio 2023 (art 4) – Modalità applicative delle misure di biosicurezza negli allevamenti avicoli”, gli obiettivi già previsti per l’anno 2023 in accordo con le Regioni ed il Centro di referenza nazionale per l’ Influenza aviaria.
In particolare il programma di controlli predisposto da Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano dovrà comprendere almeno il 10% del totale degli stabilimenti, suddivisi per le principali specie avicole (tacchino, pollo, ovaiola e pollastra).
Secondo il DM 30 maggio 2023 tutti gli allevamenti con modalità svezzamento dovranno essere controllati annualmente, se l’attività commerciale rimane a livello regionale, oppure ogni 6 mesi se l’attività è anche extra regionale o se l’allevamento partecipa a fiere, mostre e mercati.