L’insorgenza di nuovi casi di positività in Lombardia, Emilia-Romagna, Piemonte e Liguria ha reso necessario un aggiornamento delle zone di restrizione.
La Commissione UE ha aggiornato le zone soggette a restrizione per la Peste Suina Africana nel Nord Italia. Con il Regolamento di esecuzione 2024/413, pubblicato in Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il 26 gennaio, vengono modificati gli allegati I e II del reg. di esecuzione (UE) 2023/594 che stabilisce misure speciali di controllo per la peste suina africana. La riclassificazione delle zone di restrizione I in zone di restrizione II si è resa necessaria a seguito dell’insorgenza di nuovi focolai di PSA in suini selvatici nelle regioni Lombardia, Piemonte, Liguria e Emilia Romagna.
Lombardia – Da ottobre in Lombardia sono stati registrati nuovi focolai di Psa in suini selvatici, per tanto in considerazione della nuova situazione epidemiologica, il nuovo regolamento dispone che l’area interessata da tali focolai sia ora elencata come zona soggetta a restrizioni II.
Emilia Romagna e Piemonte – Tra dicembre e gennaio sono stati rilevati vari focolai di Psa in suini selvatici nelle regioni Emilia-Romagna e Piemonte in Italia, in aree elencate come zone soggette a restrizioni I anche queste aree sono state elencate dal nuovo regolamento come zone soggette a restrizione II e le aree limitrofe come zone soggette a restrizione I.
Emilia Romagna – A dicembre è stato inoltre rilevato un nuovo caso di peste suina africana in un suino selvatico nella regione Emilia-Romagna in Italia, in un’area non elencata come zona soggetta a restrizioni, ma situata nelle immediate vicinanze di aree elencate come zone soggette a restrizioni I e II. Per garantire la continuità territoriale, quest’area dell’Italia attualmente non elencata come zona soggetta a restrizioni è ora anch’essa elencata come zona soggetta a restrizioni II.
Emilia-Romagna e Liguria – Il regolamento della Commissione fa presente che a gennaio si sono verificati dei nuovi focolai in suini selvatici in aree elencate come zone di restrizione II in Liguria e Emilia-Romagna ma a strettissimo contatto con zone soggette a restrizione I. In considerazione dell’alto rischio, il nuovo regolamento modifica le attuali delimitazioni delle zone soggette a restrizione I estendendo i comuni inclusi tra le zone di restrizione II.
REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2024/413 DELLA COMMISSIONE del 25 gennaio 2024