Negli Stati Uniti si moltiplicano le segnalazioni di una malattia veterinaria che si sta diffondendo a livello nazionale, e in diversi casi ha portato al decesso l’animale che l’ha contratta. Il Dipartimento dell’Agricoltura statunitense ha già ricevuto centinaia di segnalazioni veterinarie di cani con tossi insolitamente tenaci, ma i test non hanno ancora rivelato alcun nuovo agente patogeno o causa comune per l’ondata di infezioni.
I primi casi
Le prime segnalazioni sono arrivate ad agosto dall’Oregon, Stato che ora conta più di cento casi confermati. Riguardano tutte un malanno particolarmente contagioso, che si manifesta con la comparsa nel cane di febbre, un comportamento improvvisamente letargico e soprattutto una tosse che diventa rapidamente secca.
Oltre che in Oregon, si è verificato un numero imprecisato di casi anche in California, Colorado, Florida, Georgia, Idaho, Illinois, Indiana, Maryland, Massachusetts, New Hampshire, Rhode Island, Vermont e Washington.
La malattia
All’apparenza si potrebbe trattare di bronchite canina, ma non è ancora stato confermato con certezza. Gli esperti suggeriscono di limitare i contatti sociali del proprio cane, tenendolo per quanto possibile lontano dal parco e dai suoi simili per evitare la trasmissione della malattia.
I ricercatori stanno cercando di determinare se la malattia, che può essere fatale, sia virale o batterica e se sia una variante della nota kennel cough (malattia infettiva respiratoria del cane, CIRD).
I sintomi includono una tosse che può durare dalle quattro alle sei settimane, variando da lieve bronchite a polmonite, con alcuni casi acuti che sono rapidamente diventati polmonite entro 24-36 ore.
Le ricerche in corso
Il Dipartimento dell’Agricoltura dell’Oregon sta lavorando con laboratori diagnostici statali e nazionali per identificarne la causa, e il College of Veterinary Medicine and Biological Sciences (CVMBS) della Colorado State University ha collegato la malattia a casi di polmonite grave e ad alcuni decessi.
I laboratori della National Animal Health Laboratory Network (NAHLN) e dei National Veterinary Services Laboratories (NVSL) del Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti (USDA) stanno conducendo il sequenziamento dei geni per individuare la causa della malattia. Inoltre, l’Agenzia di ispezione sanitaria e vegetale (APHIS) sta lavorando con molti funzionari statali per la salute animale e laboratori diagnostici in merito ai casi segnalati.