Venerdì 24 novembre è stato confermato un focolaio di aviaria H5N1 ad alta patogenicità in un allevamento di tacchini da carne a Minerbe, in provincia di Verona. Nella struttura erano presenti circa 14mila capi e altri 110 erano stati trovati morti. Già da sabato 15 novembre sono iniziate le operazioni di abbattimento che si sono concluse con la disinfestazione domenica. Sono state istituite le zone di restrizione, la zona di sorveglianza ha interessato anche, per piccola parte, la provincia di Padova.
Si tratta del primo caso di influenza aviaria HPAI in questa stagione in provincia di Verona, la provincia veneta a maggiore densità avicola. Minerbe si trovava già nella zona a ulteriore restrizione ZUR istituita dopo la conferma di tre focolai a Sant’Urbano nel Padovano, che hanno interessato un allevamento di tacchini da carne (circa 20mila capi), uno di broiler (98mila capi) e uno di faraone (circa 20mila capi).
Alla luce della situazione epidemiologica, il 20 novembre, il Centro di referenza per l’influenza aviaria, la Regione Veneto e l’Ulss 6 Euganea avevano deciso di istituire una Zur (Zona di ulteriore restrizione, Allegato A) che comprende parte dei territori delle province di Verona, Vicenza, Padova e Rovigo, ritenendo necessario adottare al suo interno urgenti misure sanitarie al fine di scongiurare il rischio che il virus dell’influenza aviaria si diffonda in maniera incontrollabile nelle zone ad elevata densità avicola con grave danno alla salute animale.
Nota Regionale del 20/11/2023 prot. n. 623396 con oggetto: “Misure straordinarie a seguito di focolai di influenza aviaria ad alta patogenicità (HPAI) sul territorio regionale. Istituzione di una Zona di Ulteriore Restrizione (ZUR).”
Nota regionale del 23/11/2023 I.A. Ulteriori indicazioni istituzione ZUR Modifica nota prot. 623396