Il presidente della Lombardia Attilio Fontana ha firmato ieri, lunedì, la nuova ordinanza con le disposizioni per la prevenzione e il controllo della peste suina africana, includendo tra le aree infette anche molti Comuni della Lomellina (tra cui Vigevano) e della provincia di Milano (Abbiategrasso). Il provvedimento era stato chiesto dall’Unione Europea dopo il ritrovamento di alcune carcasse di cinghiale infette all’interno del Parco del Ticino. «Da quasi un mese e mezzo – ha voluto sottolineare il governatore della Lombardia Fontana – non si sono registrati altri focolai negli allevamenti suinicoli».
«Il provvedimento – è l’intervento dell’assessore regionale all’agricoltura Alessandro Beduschi – aggiorna le misure straordinarie per ridurre al minimo il rischio che la malattia entri nei territori ad alta vocazione suinicola della pianura padana lombarda, che conta una presenza di circa 5 milioni di suini, agendo in particolar modo sugli aspetti di biosicurezza da adottare e sull’aumento delle possibilità di prelievo del cinghiale, principale vettore del virus, per ridurre il più possibile la presenza della specie a tutela delle attività zootecniche suinicole».
Zone restrizione tipo I
È una zona in cui non sono ancora stati riscontrati casi di peste suina africana ma che si trova al confine con la zona in cui invece sono stati confermati uno o più casi.
- Volpara;
- Rocca De’ Giorgi;
- Colli Verdi – Ruino e Canevino;
- Casteggio;
- Oliva Gessi;
- Montebello della Battaglia;
- Montalto Pavese;
- Corvino San Quirino;
- Calvignano;
- Voghera.
Zona Restrizione tipo II
È una zona in cui sono stati riscontrati casi di peste suina africana in cinghiali selvatici.
- Ponte Nizza;
- Bagnaria;
- Brallo di Pregola;
- Menconico;
- Zavattarello;
- Romagnese;
- Varzi;
- Val di Nizza;
- Santa Margherita di Staffora;
- Cecima;
- Colli Verdi – Valverde;
- Borgoratto Mormorolo;
- Godiasco;
- Rocca Susella;
- Fortunago;
- Montesegale;
- Borgo Priolo;
- Rivanazzano;
- Torrazza Coste;
- Retorbido;
- Codevilla.
Zona infetta
È una zona precedentemente indenne in cui sono stati riscontrati dei primi casi di peste suina africana in cinghiali selvatici.
- Mezzanino;
- Linarolo;
- Valle Salimbene;
- San Martino Siccomario;
- Carbonara al Ticino;
- Villanova d’Ardenghi;
- Zerbolò;
- Garlasco;
- Borgo San Siro;
- Gambolò;
- Vigevano;
- Cassolnovo;
- Gropello Cairoli;
- Travacò Siccomario;
- Pavia;
- Torre d’Isola;
- Bereguardo;
- San Genesio ed Uniti;
- Zeccone;
- Borgarello;
- Casorate Primo;
- Giussago;
- Certosa di Pavia;
- Vellezzo Bellini;
- Rognano;
- Battuda;
- Marcignago;
- Trivolzio
- Trovo
- Motta Visconti (Milano);
- Besate;
- Morimondo;
- Ozzero;
- Abbiategrasso;
- Vernate;
- Rosate;
- Calvignasco;
- Bubbiano;
- Gudo Visconti;
- Casarile;
- Vermezzo con Zelo;
- Albairate.