Mercoledì 14 e giovedì 15 dicembre 2011, i servizi veterinari delle Regioni Lombardia, Emilia Romagna e Basilicata sono stati coinvolti in un’esercitazione nella quale è stata simulata l’insorgenza di focolai di afta epizootica, malattia che coinvolge tutti gli animali ad “unghia fessa”, malattia esotica registrata l’ultima volta in Italia nel 1993 e che non colpisce l’uomo.
La simulazione, strumento che, in assenza della malattia, permette ai servizi veterinari di verificare il livello di organizzazione e consente di valutare l’efficacia degli interventi e delle procedure adottate, è stata progettata dal Ministero della Salute in collaborazione con il Laboratorio Nazionale di referenza per le Malattie Vescicolari dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Brescia, e rientra nel programma di esercitazioni pianificate in ambito comunitario per assicurare livelli operativi efficienti, uniformi ed efficaci per la gestione di eventuali emergenze.
Fonte: Ministero Salute – 15 dicembre 2011