“Concertazione essenziale solo sul lavoro”. Ai sindacati e alle associazioni di categoria che stanno sfilando a Palazzo Chigi il premier ha spiegato l’entità delle misure e che il vero confronto ci sarà solo quando verranno affrontati i temi dell’occupazione. Confermato l’obiettivo di pareggio del bilancio nel 2013
ROMA – Ha preso il via a Palazzo Chigi la seconda giornata di “consultazioni” del premier Mario Monti in vista del varo dei provvedimenti economici per fronteggiare la crisi. Ieri Monti ha ricevuto i vertici dei principali partiti 1, oggi è il giorno delle parti sociali, delle Regioni e degli autonomie locali.
IL DOSSIER 2
Il Professore sta incontrando 36 sigle di associazioni di imprese e sindacali, a seguire incontrerà regioni ed autonomie locali. A tutti il premier illustra innazitutto l’entita della manovra, pari a manovra a 24 miliardi di euro al lordo della delega fiscale. Un manovra che Monti continua a definire di “rigore, equità e sviluppo” con interventi strutturali in diversi campi, anche se i mugugni tra le forze politiche per le scelte del governo si fanno sempre più forti.
A chi nel corso dei colloqui ha fatto valere le sue contrarietà, Monti avrebbe spiegato che il settore nel quale è essenziale concertare sono le riforme del mercato del lavoro, che verranno intraprese solo nelle prossime settimane, mentre la concertazione non è altrettanto importante nel campo della previdenza e ancor meno sulla politica economica.
Oltre al premier, a illustrare il pacchetto che arriverà domani in Parlamento, sono il ministro del Welfare Enza Fornero e il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Antonio Catricalà. L’esecutivo ha confermato “l’obiettivo del pareggio di bilancio nel 2013, con interventi già nel 2012”. “Intensificheremo l’azione di risanamento – avrebbe detto Monti secondo quanto riferiscono i presenti – con una serie di provvedimenti strutturali, sia previdenziali che infrastrutturali. Per ottenere una crescita solida e strutturale dobbiamo agire in tempi ristretti”.
Repubblica.it – 4 dicembre 2011