Il presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, lancia un appello a «ritrovare la coesione. Agiamo per il bene del paese perchè abbiamo davanti momenti molto difficili».
Concludendo il meeting dei giovani imprenditori a Capri e rivolgendosi al ministro del’Interno, Roberto Maroni, seduto in platea ha aggiunto: «Ci auguriamo che il Governo faccia bene e subito il decreto sviluppo».
«Facciamo bene e subito le cose che dobbiamo fare con il decreto sviluppo piuttosto che farcele imporre dall’Europa», ha detto la Marcegaglia sottolineando che «il rischio è che l’Europa ci imponga delle scelte. Noi siamo un grande paese e non possiamo continuamente farci commissariare dall’Europa». «Siamo in un momento delicatissimo – ha aggiunto Marcegaglia – sia dal punto di vista delle decisioni da prendere a livello europeo che a livello italiano. Bisogna salvare l’euro e l’Europa». «Le notizie che ci arrivano dall’asse franco-tedesco ci preoccupano molto. Quindi il primo appello è ai leader europei perché, se non prendono decisioni serie, domani e mercoledì, i danni saranno gravissimi».
La Marcegaglia ha parlato anche del Mezzogiorno, dicendo che la Confindustria continuerà a chiedere «una politica per il Sud. È inaccettabile che perderemo tra i 7 e 9 miliardi di euro di fondi strutturali perché non abbiamo saputo spenderli».
Cazzola, niente di male che ci guidi la Ue
Alla Marcegaglia ha risposto a stretto giro il deputato del pdl Giuliano Cazzola. «Il presidente di Confindustria continua a dimenticare quanto il governo ha fatto per le imprese, ha detto che non possiamo rischiare di essere commissariati dall’europa. Io non ci trovo nulla di male ad essere guidati da Bruxelles e da Francoforte. Quando abbiamo seguito le direttive dell’Unione le cose sono sempre andate bene. Se fossi nel governo assumerei, parola per parola, la lettera della Bce. Le tante considerazioni che si fanno in questi giorni appartengono al lungo elenco delle parole inutili»
Maroni, «d’accordo con la Marcegaglia»
«Fare rapidamente il provvedimento sullo sviluppo». Il Ministro dell’Interno, Roberto Maroni, si dice d’accordo con la Presidente di Confindustria. Conversando con i giornalisti al termine del convegno di Capri, Maroni ha detto di aver «sentito molte proposte, alcune condivisibili da me, altre meno. È sempre interessante e utile sentire la posizione degli imprenditori italiani e di Confindustria quindi é stata una giornata molto interessante». In tal senso il ministro fra i tanti punti da portare avanti ha espresso l’auspicio di «fare rapidamente il provvedimento sullo sviluppo perché il governo ha fatto tanto per tenere saldi i conti e adesso bisogna puntare alla crescita».
Ilsole24ore.com – 22 ottobre 2011