La conferenza Unificata, che si è riunita giovedì pomeriggio in via della stamperia, ha approvato il Ppiano sanitario nazionale 2011-2013. Ora l’ultimo passaggio in Cdm
A riferirlo è lo stesso ministro della Salute, Ferruccio Fazio. Ora il Psn dovrà solo effettuare l’ultima tappa prima del varo: il via libera definitivo del consiglio dei ministri.
Il documento di programmazione di 120 pagine scommette sull’health technology assessment, sulla ristrutturazione e il dimagrimento della rete ospedaliera, a cominciare dalla cancellazione dei piccoli ospedali, e sul rilancio dell’assistenza sul territorio con un ruolo sempre più forte e partecipativo della medicina generale sia come “ponte” verso l’ospedale, sia per la gestione di ambulatori aperti 24 ore al giorno.
Nel nuovo Piano ci sono dodici azioni «strategiche» e dieci patologie «rilevanti» come obiettivi di salute da tenere ben fermi come azioni da risolvere e da tenere sotto strettissima osservazione.
Le sfide sono note: domanda di salute crescente, invecchiamento della popolazione, aumento dei malati cronici, risorse scarse. In una parola: sostenibilità. Che va garantita «attraverso un sistema di governance multilivello (nazionale, regionale e aziendale) capace di assicurare un costante equilibrio tra il sistema delle prestazioni e quello dei finanziamenti». E di recuperare efficienza, soprattutto nelle Regioni in rosso. Le criticità sono evidenziate con chiarezza: l’«inappropriatezza» di alcune prestazioni ospedaliere, legate all’«organizzazione ancora insufficiente della medicina generale» e del livello territoriale; le lunghe liste d’attesa; l’ingiustificato livello di spesa farmaceutica per abitante di alcune Regioni; un livello qualitativo dei servizi molto differenziato. Con un campanello d’allarme: la carenza di medici nel Ssn, calcolata in 18mila unità dal 2012 al 2018 e di circa 22mila dal 2014 al 2018. Come a dire che anche il vecchio luogo comune dell’Italia “Paese dei camici bianchi” è ormai quasi sfatato.
IL TESTO DEL PIANO SANITARIO 2011-2013
Sanita.ilsole24ore.com – 22 settembre 2011