Sono 1660 le denunce che partiranno domani mattina da tutti i componenti del gruppo di denuncia collettiva di AIDAA (l’associazione italiana per la difesa degli animali e dell’ambiente) contro il maltrattamento dei cavalli nella gara del Palio di Siena.
Oggi sono caduti alcuni animali durante la competizione.
AIDAA da mesi sta lavorando ad un progetto per il miglioramento delle condizioni di sicurezza e di tutela del benessere dei cavalli in occasione di tutte le manifestazioni sportive, i pali e le giostre in cui sono protagonisti i cavalli, progetto che a settembre sarà sottoposto all’attenzione anche del sottosegretario alla Salute Francesca Martini. «Noi non facciamo denunce collettive ma denunce personali, ognuno dei nostri iscritti da domattina potrà scaricare il testo della denuncia e inviarlo corredato della propria firma e dei propri dati alla procura della repubblica di Siena – affermano Lorenzo Croce presidente nazionale di AIDAA e Catia Brozzi direttore del dipartimento cavalli della stessa associazione – e allo stesso tempo vogliamo continuare a lavorare in positivo per migliorare le condizioni in cui avvengono queste gare. La caduta dei cavalli di questa sera è la riprova che le condizioni di sicurezza non esistono dobbiamo puntare al miglioramento delle condizioni di sicurezza sia per la salute dei cavalli che per le condizioni di gara. Altrimenti l’unica alternativa – concludono Croce e Brozzi- è la soppressione della gara per legge. Ammesso che esista uno o più deputati che abbiamo il coraggio di farlo».
Ilsitodifirenze.it – 16 agosto 2011