Con una nota diramata dalla Direzione Generale di Sanità Animale, è stato evidenziato che ad una verifica della BDN dei suini sono state riscontrate alcune incongruenze che si ritiene necessario affrontare.
In particolare tra l’1 marzo e il 30 giugno u.s. le movimentazioni dei “capi diretti al macello” sono state 2.778.653, mentre le registrazioni “dei capi macellati” nello stesso periodo indicano il numero di 3.269.343, comprensivo dei suini macellati introdotti da paesi comunitari.
Formulato quindi l’invito affinché, ognuno per le proprie competenze, esegua i controlli del caso per verificare l’applicazione delle norme che regolamentano la gestione dell’Anagrafe dei suini.
Richiamati quindi i contenuti di una precedente nota diramata in argomento in riferimento alla consistenza degli allevamenti suini.
“L’importanza di indicare per ogni allevamento registrato in BDN la “modalità di allevamento” o “l’orientamento produttivo “ dello stesso – conclude la nota – si basa sulla necessità per il Paese di esprimere una politica efficace sia nei confronti dell’allevamento suinicolo che delle produzioni da esso derivanti”.
Fonte: Fnovi – 26 luglio 2011